Atomic Heart 2 è nei piani di Mundfish, il primo capitolo ha venduto bene

Atomic Heart 2 potrebbe essere realtà, certamente tra qualche anno. Perché Mundfish sembra molto soddisfatta della propria IP.

Nel mondo moderno riuscire a creare una nuova IP di alta qualità, che sia estremamente riconoscibile e che permette a tutti di immaginarsi immediatamente una serie di temi unici non è affatto semplice, anzi. E non stiamo parlando soltanto del mercato videoludico, ma in generale. Sempre di più tutte le industrie che dovrebbero fare della fantasia e dell’innovazione i propri punti di forza si appoggiano con paura e pigrizia ai successi del passato, pubblicando remake, remastered e reinterpretazioni di vecchi prodotti che sono rimasti nell’immaginario collettivo.

Ed è per questo motivo che Mundfish si ritrova tra le mani una vera e proprio gallina dalle uova d’oro. Con Atomic Heart, infatti, il team di sviluppo è riuscito a  mettersi sulla mappa globale con una certa prepotenza, urlando un “esisto anche io!” che ancora echeggia. L’opera prima dello studio ci ha convinti del tutto, come si può leggere nella nostra recensione, e di certo merita un sequel. Che sembra ci sarà!

Atomic Heart 2 si farà!

Il primo lavoro di Mundfish ha colpito per la sua ambientazione particolare, il suo stile unico, le sue musiche indimenticabili e una lore che meriterebbe tanto approfondimento. E certamente non privo di difetti, il titolo mostra un po’ di inesperienza del team e forse qualche taglio al budget di troppo. Con un ipotetico sequel, si spera che tutte le imperfezioni vengano smussate, per la creazione di un titolo ancora migliore. Che pare sia proprio nei piani di Mundfish.

Come rivelato dal giornalista russo Aleksey Makarenkov, che ha parlato con gli sviluppatori, il team avrebbe già pianificato di lavorare ad Atomic Heart 2. Certamente non in tempi brevi, anzi. Per il prossimo futuro si penserà a sostenere ed ingrandire il primo capitolo, ma nel futuro c’è senza dubbio l’idea di creare un sequel della magnifica opera sovietica. Al momento Mundfish avrebbe recuperato i costi di produzione e di marketing sostenuti per il titolo, e quindi gli investitoti sono piuttosto sicuri di poter dare l’ok ad un sequel in futuro, riporta Makarenkov. Se consideriamo che si tratta di un gioco uscito da un mesetto, ecco che malgrado non titanici si sta parlando comunque di ottimi numeri per le vendite. E anche l’accordo per il Game Pass con Microsoft ha senza dubbio inciso tra le entrate del team. Non resta che attendere dunque, magari non un’altra decade, l’annuncio di Atomic Heart 2.

Ricordiamo che c’è un nuovo particolarissimo rivale per Among Us, e che c’è un nuovo e stranissimo trailer di un gioco horror davvero particolare.