Aggiornamenti non proprio piacevoli sullo sviluppo di The Witcher 4: a che punto è CDPR.
Tutti hanno guardato e si sono completamente innamorati dell’ultimo trailer presentato da Epic Games in collaborazione con CDPR che mostrava le nuove potenzialità raggiunte dal motore grafico proprietario della compagnia, l’Unreal Engine 5, nelle sue nuove versioni con ulteriori strumenti e possibilità date agli sviluppatori per creare prodotti ancora più complessi in modo sempre più veloce e intuitivo. 
Non una cosa da poco in questo momento storico in cui i costi di sviluppo dei grandi videogiochi tripla-A è aumentato in modo disdicevole, e così anche il tempo necessario per svilupparli questi prodotti, che diventano sempre più complessi, intricati e spesso soggetti a grandi modifiche in corso d’opera.
In tanti hanno guardato quella tech demo riservata agli addetti ai lavori e hanno pensato di star vedendo un trailer di The Witcher 4, facendo un errore clamoroso. Non si tratta di una demo che rappresenterà il prodotto finale, ma appunto una tech demo ambientata nel mondo di The Witcher. Parallelamente lo sviluppo di questo nuovo capitolo della saga procede e non ci sono solo buone notizie.
Le ultime notizie su The Witcher 4
Nelle ultime ore è finita online una interessante intervista fatta dagli esperti di Digital Foundry agli sviluppatori di CDPR e Epic Games, che hanno analizzato con questa enorme realtà tecnologica come stesse andando lo sviluppo di The Witcher 4 e in particolare la situazione in merito al frame rate a cui la tech demo girava, effettivamente 60 FPS. 
Un risultato eccezionale che farebbe ben sperare in vista del lancio del gioco completo, oppure non è così? “In questa fase, siamo perfettamente consapevoli di avere ancora molto lavoro da fare”, ha confessato Charles Tremblay, vicepresidente del reparto tech di CDPR. “Si tratta di una tech demo. Non ci sono combattimenti, ci sono molte cose che non funzionano, ma l’ambizione è comunque quella di arrivare a questo punto”, ha rivelato.
Ennesima conferma che si tratti solo di una piccola demo da mantenere separata dal gioco in sviluppo, probabilmente figlia di legami e clausole che hanno legato CDPR a Epic Games e che ha confuso tante persone, convinte che avremo un The Witcher 4 uguale a quello mostrato in questo breve spaccato. Ricordiamo intanto il piano segreto di Playstation per Horizon.
“È comunque a quello (i 60 FPS, ndr) che vogliamo puntare e ci danneremo se non riusciremo a rendere questo gioco performante“, ha detto Tremblay. “È troppo presto per dire se riusciremo a centrare l’obiettivo, ma di sicuro ci impegneremo al massimo per riuscirci”.
