La community di Rocket League, l’assurdo è divertentissimo gioco che mescola calcio, golf e auto, è stata presa alla sprovvista da una decisione che arriva dal publisher e dal team di sviluppo.
Sul sito ufficiale di Rocket League il team Psyonix ha pubblicato una serie di FAQ che riguardano una delle pratiche forse tra le più diffuse proprio nella community di questo calcio su ruote: l’acquisto e lo scambio di oggetti cosmetici. 
La community a sua volta ha già deciso di fare qualcosa oltre a lamentarsi con espressioni estremamente colorite. Da parte di Epic, il publisher di Rocket League, e da parte di Psyonix è arrivata una spiegazione riguardo questa decisione ma la spiegazione non sta piacendo a nessuno e c’è già chi fa dietrologia: qualcosa che ultimamente con le decisioni di Epic non è difficile.
Come ne uscirà il gioco a partire dal momento in cui la nuova policy entrerà ufficialmente in vigore è difficile saperlo ma c’è già chi fa notare che quando il team Psyonix fu acquisito da Epic, e sembra ieri ma era maggio 2019, tutti sottolinearono come il gioco sarebbe rimasto incentrato sulla community. E invece…
Rocket League cambia le regole e la community sale sulle barricate
Il tono di molti dei commenti al post che qualcuno ha pubblicato sul forum che dentro reddit è dedicato proprio a Rocket League sono piuttosto accesi. Non riusciremmo a scriverne forse più di uno o due senza dover usare una pletora di asterischi per coprire le espressioni più colorite. Ma non ce n’è bisogno perché il tono generale è chiaro può essere riassunto in una perdita di rispetto agli occhi della fanbase.
Anche se c’è chi fa notare che questa perdita di rispetto agli occhi della fanbase non è niente in confronto ai soldi che sia Epic sia il team Psyonix faranno nel momento in cui, a partire dal prossimo 5 dicembre, lo shop per gli scambi tra giocatori di Rocket League verrà ufficialmente chiuso e tutto l’apparato di trading e scambio tra utenti verrà interrotto per sempre. La motivazione ufficiale è che si tratta di un cambio necessario per “allinearci con l’approccio generale di Epic rispetto alle policy riguardo gli oggetti cosmetici in gioco” e in particolare al fatto che in nessun altro gioco è possibile fare compravendita o prestare oggetti. Come nota positiva lo stesso messaggio del team sottolinea che in futuro questa mossa servirà a consentire ad alcuni veicoli di Rocket League di essere passati anche dentro altri giochi Epic con il formato del “possesso cross games“.
Ma a quanto pare alla community di giocatori del cross game non interessa nulla. Molti, riflettendo sulla decisione, vedono in questa chiusura del market tra giocatori un modo per fare semplicemente più cassa e bloccare tutte quelle eventuali attività che avrebbero fatto risparmiare i giocatori ma portato danno economico a developer e publisher. E la scelta è proprio quella che qualcuno chiama “un momento Epic Games” sottolineando come la società sia estremamente brava a cercare di spremere fino all’ultimo centesimo, questo è il ragionamento, dai propri utenti.