Da parte di SEGA è stato distribuito un nuovo trailer per Company of Heroes 3 e tutti siamo concordi nel ritenerlo uno dei più belli mai visti in generale e soprattutto uno dei più tecnologicamente avanzati.
Questo trailer del nuovo capitolo della saga guerrafondaia sviluppata da Relic è poi la dimostrazione che non esistono solo i vari Unreal Engine quando si parla di qualità. Il trailer e il gioco cui fa riferimento sono infatti realizzati utilizzando il motore proprietario di Relic Essence Engine 5. A descrivere le nuove caratteristiche del sistema di distruzione l’Art Director del team di sviluppo Tristan Brett accompagnato anche da Jason Brackman, Principal Technical Artist. 
Il trailer dura 3 minuti e mezzo ma tanto è bastato perché i fan di questo gioco mostrassero pubblicamente con una serie di commenti entusiasti l’apprezzamento per il lavoro fatto dal team e anche per aver ascoltato proprio le richieste dal basso. C’è qualcuno che si lamenta e avremo modo di cercare di trovare una spiegazione alla lamentela ma soprattutto comprendere perché si tratta di chiacchiere inutili.
Company of Heroes 3, la distruzione è servita
Per comprendere quanto sia meraviglioso quello che siamo riusciti a vedere con il breve trailer che mostra i modelli di distruzione nuovi implementati dal team Relic occorre tenere presente che siamo di fronte ad un gioco che non è paragonabile agli sparatutto in prima persona, per esempio non è paragonabile a Battlefield e neanche a Battlefield 2042. Company of Heroes non è infatti uno sparatutto in prima persona bensì uno strategico in tempo reale. Questo significa che sulla scena non ci sono 120 giocatori ognuno dei quali gestito da una console o da un PC ma ci sono armate composte da decine di elementi che un singolo computer o una singola console (nel caso di Company of Heroes solo computer) devono gestire in tempo reale. La qualità raggiunta quindi nella distruzione dei modelli è quanto mai strabiliante e i ragazzi di Relic Entertainment non nascondono la propria felicità a riguardo.
E veniamo quindi adesso ad alcune delle rimostranze che, nonostante l’ottimo lavoro mostrato, qualcuno è riuscito a fare. Un commento in particolare si lamenta del fatto di come non ci sia in realtà nulla per cui essere entusiasti e che il sistema di distruzione mostrato dal trailer per Company of Heroes 3 sarebbe stato entusiasmante 10 anni fa ma non adesso. Per questo motivo abbiamo fatto la premessa e ricordato che il videogioco prodotto da Relic Entertainment e distribuito da SEGA non è da paragonare a Battlefield 2042. Company of Heroes 3 è infatti uno strategico in tempo reale e va paragonato ad altri strategici in tempo reale e non agli sparatutto in prima persona.
Siamo di fronte a un videogioco con una fisica perfetta? No. Ma anche solo vedere le facce degli sviluppatori che raccontano gli immensi passi avanti che sono stati fatti ci fa ben sperare che se pure il gioco non sarà perfetto, c’è il fondato pericolo che lo diventerà.