Da parte di Digital Extreme è arrivato un lungo video su YouTube, un devstream vecchia maniera che ai fan è piaciuto moltissimo nonostante i ragazzi abbiano ammesso a un certo punto di aver preso una “brutta decisione“.
Il team di sviluppo dell’ormai storico titolo free to play Warframe è tornato a intrattenersi con i fan attraverso la formula del devstream. E questa scelta è stata premiata da subito con molti che hanno già commentato positivamente sotto il video YouTube. Nel lungo video cui hanno partecipato diversi membri del team di sviluppo, che tra l’altro cade a dieci anni dal primo contenuto proprio per Warframe, c’è stato però spazio anche per il nuovo progetto di Digital Extreme un progetto che dovrebbe essere il nuovo Warframe ma con una ambientazione molto più vicina a Elden Ring che non al futuro delle macchine finora visto. 
Un progetto salutato con interesse ma che a quanto pare risulta ancora piuttosto acerbo. Del resto il primo annuncio risale al luglio dell’anno scorso e tutto quello che è stato mostrato finora del free to play ibrido MMO RPG sono stati pochi frammenti di un trailer che si concentra sulla possibile protagonista, già vista nel primo teaser, ma che soprattutto è servito a dare un’idea di quanto diverso e lontano dal futuro cibernetico di Warframe proprio il prossimo gioco Digital Extreme vuole essere.
Soulframe di Digital Extreme si mostra con un prototipo
Non è difficile immaginare che il team di sviluppo abbia sentito la necessità di far vedere anche qualcosa del nuovo Soulframe all’interno dello stream dedicato al decennale del loro primo grande progetto multiplayer online, soprattutto per catalizzare proprio l’interesse dei giocatori che amano i Tenno sul nuovo mondo in costruzione. Un mondo che avrà bisogno di tutta l’attenzione possibile per poter avere una possibilità concreta di costruirsi una fanbase solida.
Tutto quello che è stato mostrato di Soulframe finora è un brandello di combattimento in quello che gli stessi sviluppatori hanno dichiarato essere una build di sviluppo. Un prototipo interno per il combattimento che però è stato condiviso per dare ai fan e ai futuri giocatori un’idea di che cosa aspettarsi. La voce di sottofondo, che è quella di Steve Sinclair, non nasconde nulla: “ci sono molti asset rubati da Warframe, ci sono parecchie cose che non vanno” spiega il chief creative officer di Digital Extreme “questo video non ha intenzione di essere il classico annuncio del publisher che dichiara ‘presentazione al mondo!’ Siamo solo noi che abbiamo preso… una brutta decisione e vi mostriamo il processo nudo e crudo“.
Il momento arriverà anche per Soulframe
Di certo non si può negare la trasparenza del team di sviluppo che ha voluto quindi far vedere qualcosa anche se questo qualcosa al momento è lento, non rifinito e non risulta particolarmente innovativo. Ma non è giusto, non lo sarebbe, giudicare ciò che Soulframe sarà quando uscirà da questo piccolo frammento di video mostrato dai ragazzi di Digital Extreme come i genitori che mostrano i disegni dei propri figli consapevoli che di certo non si tratta della Gioconda ma sottolineando di andarne comunque fieri. Del resto neanche Warframe dieci anni fa era quello che è adesso.