Dodicenne resta alzato di notte a videogiocare e salva la famiglia da un incendio

Se siete ancora abbastanza giovani da avere genitori che impongono regole sugli orari e sul tempo passato a videogiocare, la prossima volta potreste raccontare questa storia, nel tentativo di guadagnare qualche minuto in più…

Scherzi a parte, la vicenda non è certo stata piacevole per i protagonisti: il dodicenne Jaxxyn Wood, residente con la famiglia nello stato del Kentucky, era ancora sveglio alle 3:30 del mattino. La motivazione della sua “insonnia” è un videogame al quale stava appassionatamente giocando, ovviamente senza il consenso dei genitori!
A un certo punto il ragazzo ha sentito un odore molto strano, che ha descritto come simile a Lego bruciati. In realtà non si trattava di Lego ma della macchina per il ghiaccio che, a causa di un guasto, aveva iniziato a bruciare in cucina…

Inizialmente Jaxxyn ha provato da solo a spegnere il fuoco, ma si è reso conto di non riuscirci e ha così lanciato l’allarme svegliando il resto della famiglia che, grazie a lui, ha potuto mettersi in salvo e chiamare i soccorsi. Il fuoco nel frattempo si è diffuso a tutta la cucina e al salotto, danneggiando anche il resto della casa con il denso fumo.

Sicuramente la prontezza di azione di Jaxxyn, che non stava dormendo, ha reso possibile salvare la famiglia e gran parte dell’abitazione, soprattutto considerando che non c’era nessun rilevatore di fumo installato in casa… il merito però non è solo dei videogiochi: qualche settimana prima una squadra di vigili del fuoco aveva visitato la scuola del giovane, spiegando come comportarsi in caso di incendio.

La soluzione migliore, comunque, sembra quella di installare un impianto di sicurezza che consenta di dormire sonni tranquilli, indipendentemente dal tempo passato a videogiocare!

Fonte: kotaku

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