HP Sprout: il PC che promette di rivoluzionare il mondo dei desktop

Negli ultimi anni in molti hanno predetto la morte dei computer desktop e in effetti le vendite hanno subìto un certo calo, soprattutto con la diffusione di tablet e smartphone; ma in realtà i computer fissi (che si sono evoluti fino alle soluzioni all-in-one) occupano ancora un ruolo significativo nella vita di molti e HP spera di reinventare la categoria con il lancio di Sprout, un computer unico nel suo genere.

Il particolare dispositivo è stato annunciato alcuni mesi fa ma, da poche ore, è diventato disponibile per il pre-order in Nord America e Regno Unito. Creato con lo scopo di ridurre le distanze che ci sono fra il digitale e il fisico e mischiare il 2D con il 3D ottenendo quello che HP chiama “blended reality”, Sprout è un computer desktop all-in-one caratterizzato da un display HD touchscreen, un pannello flessibile touch capacitivo che serve da secondo touchscreen, uno scanner, un sensore di profondità, una camera ad alta risoluzione e un proiettore.

Il sistema funziona con Microsoft Window 8.1 e con HP Workspace, un sistema operativo nuovo sviluppato ad hoc per Sprout in modo da sfruttare il particolare doppio schermo touch. I due sistemi insieme forniscono un ambiente digitale che, come dice HP: “È ottimizzato per l’espressione creativa e per l’interazione umana“.

Ron Coughlin, Senior Vice President di HP, spiega che in Sprout non ci sono componenti uniche: “Esistono già scanner, computer, proiettori e tablet; è l’integrazione di tutte queste componenti insieme che ha portato alla creazione di un nuovo software paradigma che abbiamo chiamato Workspace”.

Sprout sembra particolarmente adatto all’utilizzo in campo artistico e nel design grafico e, fra le altre funzionalità innovative, troviamo la possibilità di scannerizzare oggetti in tre dimensioni e poi manipolare il rendering virtuale con le dita, utilizzando la superficie touch. Ecco un video che mostra come il creative director Patrick Grant usa Sprout per un progetto creativo nel campo del fashion design:

Gli oggetti precedentemente scannerizzati e inseriti nel database potranno essere utilizzati in seguito, ogni oggetto ha un suo layer come in Photoshop e oggetti differenti possono essere spostati in primo o secondo piano a seconda delle preferenze. Gli oggetti scannerizzati possono anche essere spostati su immagini bidimensionali o integrati in giochi o altre applicazioni.

Questo innovativo computer si presta molto bene anche al lavoro collaborativo e gli utenti, da differenti sistemi Sprout, possono lavorare in perfetta sinergia. Ecco un video dove Julian ‘Artjaz’, Creative Director di Graffiti Kings, spiega che Sprout rappresenta una piattaforma perfetta per la collaborazione:

Gli utenti potranno collegare una tastiera fisica al dispositivo in caso il loro lavoro richieda grandi quantità di scrittura, ma possono sempre contare su una tastiera virtuale da utilizzare con il pannello touch posizionato nella parte inferiore del monitor. Sprout può essere utilizzato anche come un normale desktop per Windows, ma HP spera che nel tempo sempre più applicazioni vengano ottimizzate per l’utilizzo con il nuovo genere di dispositivo.

Il creatore di Sprout Brad Short esprime la sua fiducia nel touch descrivendo questa tipologia di interazione come semplice e fluida, in grado di rompere le barriere.

HP spiega che chiunque può sviluppare software per questo computer grazie allo Sprout Software Development Kit; nuove applicazioni di ogni tipo verranno aggiunte allo Sprout Marketplace con regolarità. In calce all’articolo trovate un ultimo video che mostra Sophie Conran, designer e autrice, mente utilizza Sprout e mostra le incredibili possibilità di questa tecnologia nella sua attività.

Non è ancora chiaro quando questo originale computer dall’innegabile potenziale sarà disponibile nel nostro paese, ma essendo già disponibile per il pre-order in Regno Unito potrebbe non esserci molto da aspettare.

Fonte: telegraph

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