IPTV e Pezzotto, scattate le multe per gli utenti: attenzione, pene fino a 1.200 euro!

Prosegue la lotta delle forze dell’ordine agli IPTV illegali e il famoso pezzotto, un decoder che ti permette di vedere tutte le piattaforme video streaming, da Sky a Netflix, passando per Disney+ e via discorrendo.

IPTV e pezzotto, 21/11/2022 - Videogiochi.com
IPTV e pezzotto, 21/11/2022 – Videogiochi.com

Negli scorsi giorni vi abbiamo riportato la notizia della maxi operazione in tutta Italia che ha bloccato il 70% dello streaming illegale, coinvolgendo circa 900mila utenti, per un giro d’affari di svariati milioni di euro. Oggi è Il Sole 24 Ore ad approfondire ulteriormente la vicenda, spiegando che le Fiamme Gialle stanno facendo scattare il secondo step dell’indagine, dando via ad una nuova tranche di multe. Nel dettaglio il noto quotidiano finanziario avrebbe messo le mani su un “Verbale di accertamento e contestazione di violazioni amministrative” inviato dal Nucleo Speciale Tutela Privacy e Frodi Tecnologiche delle Fiamme Gialle ad alcuni utenti abbonati all’IPTV. Nella prima parte del verbale si legge che sono due le violazioni contestate per altrettante multe: 154 euro per l’utilizzo di contenuti audiovisivi coperti da copyright, e 1.032 euro per le eventuali recidive. Come previsto dalla legge, gli utenti che pagheranno tale cifra entro 60 giorni dalla notifica potranno tagliare le due multe rispettivamente a a 51 e 344 euro, e tali multe sarebbero state inviate a circa 1.600 utenti, e di questi già un migliaio avrebbe pagato.

IPTV e pezzotto, 21/11/2022 - Videogiochi.com
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IPTV E PEZZOTTO, ECCO LE MULTE PER GLI UTENTI: SODDISFATTI DAZN E SKY

Si tratta in particolare degli utenti recidivi, quindi coloro che già erano stati evidentemente segnalati per lo stesso illecito, e che sono stati ribeccati nuovamente ad utilizzare IPTV e pezzotto nonostante il precedente “alert”. Ovviamente soddisfatto Stefano Azzi, numero uno di Dazn Italia, che ha spiegato: “I clienti finali che, grazie alle operazioni svolte, vengono identiticati e multati per aver commesso atti di pirateria stanno crescendo. Se da un lato questi numeri sono la dimostrazione che la pirateria in Italia è diffusa in maniera massiccia dall’altro confermamo quanto le Forze dell’Ordine siano sempre attive e impegnate a debellare un problema che sta provocando ingenti danni al sistema”. Così invece Andrea Duilio, ad di Sky Italia: “queste prime multe mostrano che è doppiamente pericoloso usufruire di servizi pirata, perché non solo si consegnano i propri dati personali a organizzazioni criminali, ma si compie anche un illecito per cui si è multati e perseguiti”. Infine Gian Luca Berruti, colonnello della Guardia di Finanza, responsabile delle indagini e in servizio presso l’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale: “Un ruolo determinante nel contrasto al cybercrime è giocato dalle innovative tecniche investigative connotate dal supporto dei nuovi strumenti tecnologici”.

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