Il regista di Star Wars, J.J. Abrams, ha voluto esaudire l’ultimo desiderio di un fan della saga malato terminale: fagli vedere Il Risveglio della Forza prima di morire.
A Daniel Fleetwood, trentaduenne appassionato della saga fantascientifica, è stato detto nel mese di luglio che la sua rara forma di cancro del tessuto connettivo, noto come “sarcoma a cellule mandrino”, gli avrebbe lasciato solo due mesi di vita.
Parlando a KPRC-TV all’inizio della settimana, Fleetwood ha detto che basandosi su come “è progredita la malattia negli ultimi due mesi probabilmente non ce l’avrebbe fatta a vivere fino al 18 dicembre“, data in cui debutterà la settima pellicola di Star Wars. Nel tentativo di realizzare il suo desiderio, la moglie Ashley ha così lanciato una campagna di sensibilizzazione su Twitter, utilizzando l’hashtag #forcefordaniel.
#forcefordaniel help my man get his last wish, to see a screening of Star Wars before cancer takes him. @bad_robot pic.twitter.com/XCuYD0KlpY
— Ashley Fleetwood (@pandorashley) 29 Ottobre 2015
Nel giro di pochi giorni, tantissime persone hanno retwittato il suo “cinguettio” originale, attirando l’attenzione di Mark Hamill e John Boyega, che hanno deciso di sostenere l’iniziativa.
Così, Ashley ha postato un messaggio sulla sua bacheca di Facebook in cui esprime la sua gratitudine ad Abrams per avere inviato a Daniel una versione inedita del film. Scrive infatti: “L’ultimo sogno di Daniel è stato appena esaudito. Oggi la fantastica Disney e Lucasfilms hanno fatto sì che il suo sogno diventasse realtà, mantenendo fede al motto Disney ‘dove il sogno diventa realtà’.”
Ashley conclude il messaggio ringraziando tutti coloro che hanno sostenuto la sua iniziativa online: “Grazie mille a tutti !!! Che la forza sia con tutti voi #forcefordaniel.”
Non è la prima volta che Abrams concede a un fan malato terminale di realizzare il suo ultimo desiderio. Nel 2013, un uomo gravemente malato di New York, di nome Daniel Craft, voleva vedere Star Trek Into Darkness prima della sua uscita. Abrams glielo concesse e l’uomo morì serenamente pochi giorni dopo.