Nasce GEC, il nuovo settore dell'ASI dedicato agli sport elettronici

Il settore dell’ e-sport si sta negli ultimi anni diffondendo sempre di più grazie a nuove organizzazioni che avviano un numero crescente di tornei con premi sempre più consistenti.
Ad aggiungersi all’elenco di queste aziende ci sarà d’ora in poi anche GEC (giochi Elettronici competitivi) con il compito di portare i giocatori a sfidarsi a livelli professionali.

GEC nasce come nuova divisione dell’Ente di promozione sportiva “ASI”, affiliato al CONI. Purtroppo però, il sogno dei giocatori di essere riconosciuti ufficialmente come tali è, con molta probabilità, ancora lontano. 

Per un’azienda, essere affiliati a un ente di promozione sportiva a sua volta legato al CONI da sicuramente molti vantaggi ma non garantisce il riconoscimento ufficiale da parte del CONI, a causa di una spiacevole burocrazia interna che, tra le altre cose, non include la categoria “sport elettronici” all’interno delle attività che possono essere riconosciute.

Parte dell’iter burocratico per il riconoscimento, prevede infatti, la compilazione di un modulo per l’iscrizione del registro pubblico CONI, ma l’iscrizione può essere confermata solo inserendo i dati necessari, tra cui la denominazione della disciplina praticata.
Se allo stato attuale, il CONI non riconosce come disciplina “lo sport elettronico” l’iscrizione può essere confermata ovviando al problema con una denominazione simile; una tra quelle più usate è “freccette elettroniche”.

Un’affermazione sicuramente triste per i giocatori, che meritano la denominazione “videogiocatori professionisti riconosciuti dal CONI”, ci auguriamo che presto la categoria “sport elettronici” venga permessa dalle regole interne del Comitato Olimpico Nazionale.

Fonte: Giochi Elettronici Competitivi

 

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