Take 2 ci tiene a fare bene i suoi lavori, a riprodurre in ogni minimo dettaglio i giocatori che inserisce nei suoi giochi. Lo ha fatto anche con LeBron James, star della NBA, che nella sua versione digitale in NBA 2K16 sfoggia anche i suoi tatuaggi. Una scelta che però non ha fatto piacere al tatuatore dello sportivo, proprietario del negozio Solid Oak, che ha deciso di mobilitare i suoi avvocati e chiedere allo sviluppatore una cifra monstre: ben 1.144.000 dollari, poco più di un milione di euro.
Il tatuatore infatti sostiene che i tatuaggi, al di là del corpo dove sono stati disegnati, sono proprietà intellettuale di chi li ha realizzati e, di conseguenza, Take 2 non ha il diritto di riprodurli senza il suo permesso.
Per quanto sembri folle, non è il primo caso di questo tipo. Era già accaduto con The Hangover 2, dove veniva mostrato uno dei tatuaggi di Tyson, e pure in UFC Undisputed 3, quando THQ pagò 22.000 dollari per aver inserito nel gioco, senza permesso, il tatuaggio di Carlos Condit. In questo caso, considerate le cifre in ballo, siamo certi che Take 2 darà una bella battaglia in aula.
Fonte: SegmentNext