Nintendo: nel 2016 un dispositivo per giocare con il pensiero?

In passato ne abbiamo parlato diverse volte; abbiamo visto l’aereo (per il momento ancora senza passeggeri) pilotato con la mente e abbiamo visto anche come l’evoluzione di queste tecnologie apparentemente fantascientifiche abbia portato a grandi progressi nell’assistenza ai disabili: di recente infatti vi abbiamo parlato di Cereplex-W, un progetto incredibile che ha mostrato grandi risultati ed è stato in grado di consentire a persone paralizzate di muovere un braccio robotico o altri dispositivi con il semplice pensiero. Prima ancora vi abbiamo parlato invece di Mindleap, visore per la realtà virtuale in grado di leggere il pensiero dell’utente. Tutto questo sembrerà anche incredibile, ma è da diversi anni che se ne parla e prima o poi sapevamo che avremmo assistito a un incremento della tecnologia dedicata ai progetti di controllo neurale, un po’ come è successo per la realtà virtuale e per la realtà aumentata.

Un paio di anni fa è stato il momento di Emotiv Epoc, un’interfaccia neurale che prometteva di far videogiocare con la sola forza della mente. Il progetto, un po’ come è successo per la realtà virtuale, non ha rappresentato subito una svolta… forse semplicemente era troppo presto e la tecnologia richiedeva un perfezionamento? Ebbene, il momento potrebbe essere arrivato.

Nintendo, spesso criticata per via della poca attenzione all’innovazione hardware delle sue console, sembra aver tutta l’intenzione di stupire i fan con un’uscita entusiasmante: un’interfaccia di controllo neurale utilizzabile con le console Nintendo già esistenti, che consentirà di giocare con la forza del pensiero.

Questo passo attirerebbe moltissima attenzione su Nintendo, per la quale mesi fa si vociferava un’uscita dal mercato console a causa dell’ardua competizione con Xbox One e PlayStation 4. La notizia non è ancora stata confermata, ma probabilmente a opera di un insider è apparso in Rete un documento (rimosso dopo pochi minuti) che sembrerebbe parlare proprio di questa periferica. Qualcuno però è riuscito a salvarla e così anche noi abbiamo potuto vederla: il documento che porta in alto il logo Nintendo mostra chiaramente un prototipo di caschetto per il controllo neurale! È proprio in risposta a questa fuga di notizie che Nintendo ha annunciato in tutta fretta un Nintendo Direct per domani (2 aprile)?
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Inoltre da pochi minuti gira voce che Kenneth Brown, programmatore che ha lavorato proprio al sopracitato progetto Emotiv Epoc, stia prendendo accordi per collaborare con Nintendo, che dal canto suo non ha ancora confermato niente, ma nemmeno smentito. Forse l’intenzione è quella di diffondere maggiori informazioni durante l’E3 di Los Angeles che si svolgerà a giugno? Non possiamo saperlo per il momento ma una cosa è certa: questo progetto sarebbe davvero un passo incredibile per la compagnia giapponese.

 

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