Quando perfino il papà di God of War impazzisce in un video in cui vi racconta le tre caratteristiche che fanno della Xbox Series X la console del futuro c’è assolutamente qualcosa di vero nelle potenzialità del prodotto Microsoft.
David Jaffe ha pubblicato un paio di giorni fa un nuovo video, decisamente molto breve rispetto alla media dei suoi video, in cui neanche fosse uno del team tecnico di Microsoft ha mostrato a tutti i suoi fan tre cose che la console next gen è in grado di fare e spiegato come queste tre feature siano un ottimo viatico per il futuro dei videogiochi generale. 
Tanto è vero che i commenti sotto il suo video sono pressoché unanimi e concordano in particolare sulle potenzialità del cloud gaming. Ma quali sono queste tre funzionalità che stanno facendo impazzire la mente che ci ha dato Kratos e tutta la saga di God of War?
Xbox Series X e i suoi tre punti di forza secondo il papà di God of War
Probabilmente, neanche se ci si mettessero di impegno (e non ce ne vogliano) quelli che si occupano di pubblicare i video sul canale ufficiale Microsoft riuscirebbero a trasmettere lo stesso entusiasmo che David Jaffe ha saputo racchiudere in un video che dura neanche 3 minuti e mezzo. Del resto, non stiamo parlando di video di marketing confezionati ad hoc per far salire l’hype di qualche giocatore della domenica, stiamo parlando di qualcuno che di videogiochi se ne intende veramente e che se si lascia prendere dall’entusiasmo sappiamo che si tratta di entusiasmo genuino.
Nel suo breve video il developer qui dobbiamo God of War parte da una funzione che è sicuramente interessante soprattutto nel frenetico mondo in cui viviamo: la funzione Quick Resume di Xbox Series X che è stata resa una vera scheggia. Con la funzione Quick Resume è possibile mettere in pausa un videogioco nel punto esatto in cui ci si trova e, nel giro di pochissimi secondi ma a distanza anche di settimane, lanciarlo e vederlo apparire a schermo nella stessa manciata di secondi.
La seconda funzionalità di cui parla Jaffe è ovviamente il cloud gaming ed è proprio sul cloud gaming che si concentra anche la maggior parte dei commenti positivi degli utenti sotto il suo video YouTube. Molti apprezzano, come il developer, il fatto che in realtà si possa a usare il cloud gaming per decidere poi se comprare o meno il gioco finito o, più semplicemente, perdere tempo a scaricarlo sulla console per giocarlo.
Una versione avanzata del sistema delle demo che in realtà non comporta neanche per i developer mesi aggiuntivi per ritagliare contenuti da far provare agli utenti. Ciliegina sulla torta ovviamente il Game Pass che funziona in combinazione con la funzionalità del cloud gaming. Il futuro sembra, anche stando all’entusiasmo del developer di God of War, sempre più immateriale e un po’ più nel cloud lontano dalle console fisiche.