Perché la prossima Xbox potrebbe costare più di PS6: il piano di Microsoft

Cambiamenti importanti in vista della next-gen di console con Xbox che potrebbe essere costretta a un grande cambiamento nella sfida a PS6.

La generazione i console in cui ci troviamo ora, ovvero Xbox Series X e PS5, non hanno ancora dimostrato praticamente nulla eppure sembrano già oggetti del passato, con tutti che non vedono l’ora di mettersele alle spalle prima di passare alle novità che ci aspettano sul mercato videoludico. E non può non essere così dato quello che è successo.

PS6 e Xbox prezzi
Perché la prossima Xbox potrebbe costare più di PS6: il piano di Microsoft – Videogiochi.com

Tra un lancio disastroso dovuto alla mancanza di processori e al Covid-19, fino a delle scelte scellerate di Playstation sull’importanza data ai GAAS multiplayer per fare tanti soldi con poco, alla fine solo Xbox Series X sembra aver conquistato i giocatori. Più per demeriti della concorrenza, e soprattutto grazie alla potenza immane del Game Pass, che continua a essere il miglior abbonamento possibile per videogiocatori. Ora però le cose stanno per cambiare con la prossima generazione di console.

Perché Microsoft dovrà vendere Xbox a un prezzo molto alto: l’analisi

Sembra proprio che fine 2026 o nel 2027 dovremmo poter vedere il lancio sul mercato della prossima generazione hardware di console. Negli ultimi giorni i vertici di Sony hanno ammesso di star lavorando per la creazione di PS6 in modo molto candido, non che ce ne fosse bisogno. E anche Microsoft ha seguito confermando i lavori sul futuro di Xbox e delle sue varianti, di cui pare anche una portatile. Impossibile ovviamente anticipare il nome della prossima console americana.

Xbox e Playstation logo
Perché Microsoft dovrà vendere Xbox a un prezzo molto alto: l’analisi – Videogiochi.com

Proprio per quanto riguarda Xbox però potrebbero assistere a una nuova strategia che non si vedeva da tantissimo tempo per quanto concerne il lancio di hardware per videogiocare, ma andiamo con ordine. Microsoft ha ormai annunciato che la prossima Xbox sarà basata su un sistema Windows, e che dovrebbe unire tutte le nostre piattaforme preferite per giocare, come Steam. Quindi sarà più un PC da salotto che una console intesa in modo classico.

Questo porta però delle complicazioni per Microsoft. Il fatto che debba progettare, assemblare, far funzionare, spedire e convincerti ad acquistare una console che poi tu puoi usare per spendere tanti soldi su Steam non è certamente un buon modo per fare business. Non solo: acquistando tramite il Microsoft Store un gioco dei first party della compagnia americana, ad esempio il nuovo Halo, ecco che sarà tutto un guadagno netto.

Ma se tramite la nuova Xbox decideremo invece di comprare lo stesso Halo su Steam e giocarci sulla nostra nuova console tramite la piattaforma di Valve, allora a Microsoft arriveranno molti meno soldi dato che Steam si prende una fetta delle vendite. Un po’ come accade ore con i giochi Xbox messi su PS5.

Si tratta di un rischio enorme per Microsoft, che praticamente sta dando ai giocatori la possibilità di usare piattaforme e store di terze parti con la concreta possibilità di perdere solti enormi sul lungo periodo. Ovviamente sarà ancora più centrale il Game Pass e da questo punto di vista. Non solo però.

La novità è sta nel fatto che sarà fondamentale che la compagnia venda questo nuovo hardware in positivo e non in perdita come spesso accade e come si fa ormai da anni, proprio per i rischi di cui abbiamo appena parlato. Ricordiamo intanto che ci sono problemi per The Witcher 4.

Con tanti che potrebbero spendere buona parte dei propri soldi su Steam e non sul Microsoft Store, senza almeno un guadagno immediato su ogni console venduta le cose potrebbero mettersi male. Questo significa che la nuova Xbox potrebbe costare più di PS6 e magari anche verso i 900-1000 euro. Vedremo cosa succederà ovviamente solo dopo un annuncio ufficiale, ma sembra che tutti i pianeti si stiano allineando per questa situazione.

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