Acts of Blood ha conquistato tanti curiosi fin dal primo secondo in cui si è mostrato: ecco delle novità molto importanti che riguardano questo action in terza persona.
Ci sono dei videogiochi che hanno un’aura particolare e che catturano l’attenzione del pubblico ogni volta che si mostrano, anche soltanto per un attimo. Dei tioli che hanno uno stile artistico unico e speciale come Clair Obscur Expedition 33, che partono da un’idea alla base eccezionale come The Alters, o che semplicemente sembrano troppo belli per non essere giocati e approfonditi, come per il recente Death Stranding 2 On The Beach. 
Dei titoli che sembrano quasi avere un’aura speciale, unica, quella che una volta contraddistingueva le opere fisiche nella loro inarrivabile unicità e che poi è stata messa in dubbio nell’epoca della riproducibilità tecnica e della comunicazione velocissima.
Tra i videogiochi più interessanti e su cui varrà senza dubbio buttare più di un occhio c’è certamente il nuovissimo Acts of Blood, un action in terza persona estremamente violento, fluido e veloce, che sembra mescolare perfettamente Sifu e Mortal Kombat. Ecco tutto quello che bisogna sapere su questo particolare videogioco.
Acts of Blood: l’indie pronto a picchiare la competizione
Il creatore di Acts of Blood è Fajrul Falakh Nurfitryansyah, conosciuto come Fajrul FN, che ora è sulla bocca di tutti grazie al breve trailer del proprio videogioco mostrato durante il Summer Game Fest, cosa che ha fatto acquistare alla produzione ancora più momento, con il chiacchiericcio chi si è fatto più forte e intenso. 
Il gioco è stato inizialmente sviluppato completamente da questo ragazzo da solo e ancora oggi è lui a fare gran parte del lavoro per quanto concerne il mondo del game design, programmazione e degli ambienti 3D. Ma col tempo alcuni amici si sono uniti part-time “soprattutto per la musica, le animazioni e il doppiaggio“, rivela ai microfoni di Polygon.
Per quanto riguarda la violenza e le animazioni sopra le righe con addirittura la possibilità di vedere degli attacchi violenti simili ai raggi X di Mortal Kombat, lo sviluppatore ha confermato tutto. “Stiamo puntando tutto sulla violenza come parte fondamentale dell’esperienza”, ha detto.
I giocatori devono essere preparati a vedere “Abbattimenti brutali, smembramenti e sì, la nostra versione di uccisioni con i raggi X che mostrano i danni“. Qui intanto indizi sul prossimo gioco di Naughty Dog.
Per quanto concerne le piattaforme su cui uscirà al momenti si parla soltanto di PC ma occhio al futuro: “Ci siamo assicurati il supporto di Xbox attraverso il programma ID@Xbox e stiamo pianificando di portarlo su console, a partire da Xbox e poi, si spera, su altre console”, ha detto Fajrul Falakh Nurfitryansyah a Polygon. Al momento non c’è data d’uscita.
