Pokémon Diamante Lucente e Perla Splendente pre-ordinabili su Amazon

Aperti su Amazon i pre-ordini di Pokémon Diamante Lucente e Perla Splendente, i due remake dei giochi principali di quarta generazione.

diamante lucente perla splendente Amazon — Il logo dei due remake (fonte: YouTube).

Il Pokémon Presents celebrativo del Pokémon Day ha reso feliciti tutti gli amanti dei Pokémon, che hanno dopo anno continuano ad amare sempre di più questo franchise letteralmente immortale. Nel corso dell’evento, oltre all’innovativo RPG open-world Leggende Pokémon Arceus, sono stati mostrati ufficialmente i remake di Diamante e Perla, giochi di 4° generazione usciti per Nintendo DS nell’ormai lontano 2006

A dirigere questi due nuovi titoli, chiamati Diamante Lucente e Perla Splendente, torneranno i registi originali Ueda e Masuda, per aumentare ancora di più l’entusiasmo dei giocatori, che non vedono l’ora di tornare a Sinnoh su Switch. Questo entusiasmo può ora concretizzarsi materialmente pre-ordinando i due titoli su Amazon.

Pokémon Diamante Lucente e Perla Splendente, aperti su Amazon i pre-ordini per i due remake

I due titoli sono dunque pre-ordinabili ora al prezzo di 59,99 euro ciascuno; considerando come Amazon garantisca la prenotazione al prezzo minimo, un’occasione da non perdere! QUI per pre-ordinare Pokémon Diamante Lucente, mentre QUI per pre-ordinare Pokémon Perla Splendente.

I due videogiochi arriveranno con Piplup, Chimchar e Turtwig protagonisti, nonché coi personaggi già incontrati neu due titoli originali; diverse saranno però le novità, anche a livello di trama, oltre che ovviamente una nuova grafica adattata alla Nintendo Switch.

Proprio per esplorare quest’ultimo punto, dopo l’annuncio, un utente ha postato su YouTube un video che compara i remake e i giochi originali; il video evidenzia i miglioramenti di queste due nuove versioni; l’esperienza per Switch sarà quindi un tuffo nel passato ma allo stesso tempo innovativa.

Siete entusiasti di questi nuovi remake in arrivo? Fatecelo sapere nei commenti, mentre in chiusura d’articolo vi lasciamo col video che offre una comparazione fra i nuovi e “vecchi” videogiochi.

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