PS5 è al centro di parecchie polemiche per un problema legato ai salvataggi di un videogioco molto famoso. E la soluzione non è proprio il massimo.
Ormai è passato molto più di un anno dall’uscita ufficiale sul mercato della next-gen videoludica, che però continua a faticare e anche parecchio. La scarsa quantità di processori e la difficile reperibilità delle componenti essenziali per mettere insieme l’hardware che anima PS5 e Xbox Seris X|S sta compromettendo un lancio che possiamo definire catastrofico. Sebbene pare che le cose possano migliorare nei prossimi mesi, ma tanto dipenderà anche da quello che accadrà nel conflitto tra Ucraina e Russia, con Putin che sta già elaborando un piano per punire sia Playstation che Xbox. 
I pochi eletti che sono riusciti ad acquistare una console next-gen ovviamente provano le nuove uscite, come Horizon Forbidden West per PS5 o Halo per Xbox Series X|S, ma sono sorpattutto i titoli della scorsa generazione i più giocati. Ed è un titolo uscito per PS4 a star causando parecchi problemi agli utenti PS5: Marvel’s Avengers.
PS5 e il salvataggio che rompe il gioco
Tanti utenti con PS5 stanno segnalando che mentre giocano a Marvel’s Avengers trovano un bug che rompe completamente il gioco e rende impossibile continuare a giocare. Non certamente una buona notizia per chi vuole vivere e completare l’avventura del videogioco sviluppato da Crystal Dynamics e pubblicato da Square Enix. Per non sembra che ci sia una vera e propria soluzione, se non una, condivisa dagli stessi sviluppatori.
Come scritto sull’account ufficiale di Marvel’s Avengers, al momento viene consigliato ai giocatori che incontrano questo bug di ricominciare da zero la campagna, cancellando il vecchio salvataggio. “Andate in Operazioni e resettate i progressi della campagna Reassemble. Appena diventi la giovane Kamala in A-Day”, scrivono gli sviluppatori, “chiudi forzatamente il gioco dalla schermata iniziale di PS, poi dovresti essere in grado di iniziare Avengers Initiative”. Purtroppo però il procedimento “cancella tutti i progressi della campagna“. Sotto il tweet si sprecano i commenti di videogiocatori delusi e arrabbiati, che sottolineano come ripartire da zero non sia proprio una vera soluzione al problema.