Le scarpe prodotte e vendute nei punti vendita Lidl hanno preso in contropiede tutti e sono diventate oggetti del desiderio per tantissimi. Ma quanto valgono oggi?
C’è ancora qualcuno che si domanda come sia stato possibile che nell’estate del 2020 tutta Italia si fermasse per cercare in ogni modo di acquistare un paio delle scarpe da ginnastica che diventarono quindi oggetto di culto sugli scaffali dei punti vendita Lidl.
Scarpe da ginnastica, accompagnate anche da infradito in plastica, che furono l’oggetto più acquistato e che finirono anche nella leggenda. Non avevano un prezzo altissimo e quindi più di qualcuno decise di comprarne diverse paia. Ma che cosa ne è stato a distanza di 5 anni di questa vera e propria follia collettiva per le scarpe del discount?
La follia del 2020 delle scarpe Lidl: come è finita?
Se si prova a cercare online le famose scarpe Lidl e si vanno a guardare gli articoli usciti nel 2020, si trovano articoli addirittura da Cosmopolitan che parlava di queste calzature e dei calzini in spugna stile tennis abbinati. Prima delle scarpe da ginnastica, però, c’erano state anche le ciabatte a infilare e quelle a infradito colorate. Il prezzo delle scarpe era di circa €15, mentre quello delle ciabatte neanche €5.

Questo, probabilmente unito al fatto che ci trovavamo in un momento storico veramente difficile da gestire, ha creato una sorta di tempesta perfetta per cui ci siamo collettivamente lasciati prendere dalla frenesia di queste scarpe da ginnastica blu, gialle e rosse.
Dovevano diventare un oggetto da collezione e qualcuno, su Amazon in realtà, cerca di venderle come se fossero effettivamente pezzi da collezione introvabili.
Altrove, invece, se per esempio andiamo a guardare su eBay, quello che si trova è una forbice di prezzo che è molto più vicina al prezzo originale. Le scarpe hanno infatti un prezzo che oscilla tra i €15 e i €30. Qualcuno invece vende proprio le ciabatte a prezzi che vanno da €8 a €15.
Nessuno degli oggetti è venduto da profili ufficiali di negozi, ma sono tutti venditori privati. Alcune foto mostrano più paia di scarpe contemporaneamente, a riprova effettivamente di come in quell’estate tanti furono quelli che decisero di acquistare più di un paio di scarpe da ginnastica Lidl, forse già pronti mentalmente per rivenderle online a chi non era riuscito a trovare la calzatura nel punto vendita di fiducia. Una sorta di scalper delle scarpe.
A differenza però di quello che ricordiamo ancora successe più o meno nello stesso periodo con la console PS5, i bagarini di scarpe sembrano essere molto più onesti rispetto ai bagarini di console e il prezzo finale di vendita non è di molto superiore a quello dell’oggetto originale.
Di nuovo, probabilmente buona parte del successo di queste calzature, esteticamente carine ma di certo non indimenticabili, è arrivato proprio perché si sono trovate in un momento storico molto particolare.