Ci sono dei retroscena che riguardano GTA VI e il motivo per cui il suo rinvio non era solo probabile ma addirittura necessario.
Alla fine questo 2025 non sarà affatto ricordato nella storia dei videogiochi come l’anno che ci ha regalato GTA VI, anzi. Al massimo passerà alla storia come l’anno in cui avremmo dovuto ricevere questo enorme capitolo fatto da Rockstar, prima che i sogni di tantissimi appassionati fossero ufficialmente spezzati con un rinvio tanto sorprendente quando difficile da accettare.
Anche perché a più riprese Take-Two e il suo CEO, Strauss Zelnick, aveva promesso e ripromesso, assicurando tutti i giocatori che a fine anno ci sarebbe stato il lancio ufficiale del titolo sul mercato. E invece ora sappiamo tutti benissimo come è andata la cosa, con un rinvio in un futuro davvero molto lontano. Adesso tutto dovremo pazientare e aspettare fino al prossimo 26 maggio 2026.
Una distanza titanica, più di un anno, che ovviamente ha causato tanto malcontenti e anche una reazione negativa del mercato, con Take-Two che per qualche giorno ha visto le proprie azioni scendere nettamente prima del secondo trailer del titolo che ha rassicurato tutti. Ora però c’è un retroscena che spiega esattamente perché era necessario rinviare questo prodotto.
GTA VI e il retroscena sul rinvio
In una nota ufficiale agli investitori e firmata proprio dal CEO di Take Two Strass Zelnick, è stato scritto come “L’ambizione e la complessità di Grand Theft Auto VI sono superiori a quelle di qualsiasi titolo Rockstar precedente” e da questo punto di vista tutti devono essere tranquilli dato che “il team è pronto a rilasciare un’altra sorprendente esperienza di intrattenimento che supererà le aspettative dei giocatori”.
Per quanto riguarda il rinvio del gioco, leggendo un nuovo piccolo dettaglio che piccolo non è affatto dato che si tratta di una notizia che cambia tutto e che permette di comprendere esattamente cosa sia successo dietro le quinte e perché il rinvio non era soltanto probabile ma quasi necessario.
“Grand Theft Auto VI è stato sviluppato a partire dal 2020, dopo l’enorme successo di Red Dead Redemption 2, e il titolo è ora la proprietà di intrattenimento più attesa di tutti i tempi”, si legge nella nota. Questo mette in prospettiva lo sviluppo del titolo. Intanto ricordiamo che ci sono aggiornamenti su Expedition 33.
Tante volte si è parlato di 2018 come anno di inizio dei lavori, invece GTA VI è in sviluppo da “solo” 5 anni scarsi, un tempo ovviamente troppo breve malgrado le dimensioni e le finanze messe a disposizione per un titolo che vuole cambiare la storia dei videogiochi.
Arriva poi un’altra rassicurazione: “Rockstar prevede di pubblicare Grand Theft Auto VI il 26 maggio 2026, ovvero nel nostro anno fiscale 2027″.