Samsung lancia Message Guard, svolta nella sicurezza per le serie Galaxy: come funziona?

Il rilascio lo scorso 1 febbraio dei nuovi gioielli di casa Samsung è stata anche l’occasione per il colosso sudcoreano di trovare la soluzione definitiva per i problemi di sicurezza.

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Samsung – Videogiochi.com

Già, basta un’immagine scaricata online, o una foto inoltrata più volte per creare una vulnerabilità sul nostro smartphone made in Android. Samsung lo sa bene, da qui la svolta nella sicurezza per le serie Galaxy. Proprio dall’S23 un grande rimedio per exploit zero-click, l’ultimo tipo di attacco informatico, sintetizzato in un codice malevolo per ogni singola immagine. Con questo concept arriva Samsung Message Guard. Una sorta di sandbox che lancia un alert (sotto forma di vibrazione, che fa rima con illuminazione, di notte) nel momento in un riceviamo un’immagine. Qui entra in gioco la nuova funzionalità.

Samsung con Message Guard alza l’asticella, fa un ulteriore passo avanti nella sicurezza proteggendo preventivamente il tuo dispositivo, limitando l’esposizione a minacce invisibili mascherate da allegati di immagini. La soluzione di sicurezza attualmente funziona su Samsung Messages e Messages by Google. In linea con la filosofia di collaborazione aperta di Samsung, in un secondo momento verrà rilasciato un aggiornamento software per consentire a Samsung Message Guard di proteggere uno smartphone anche dalle app di messaggistica di terze parti.

Una quarantena virtuale

Nello specifico Samsung Message Guard è una “sandbox” avanzata o una sorta di quarantena virtuale. Quando arriva un file immagine, viene intercettato e isolato dal resto del dispositivo. Ciò impedisce al codice dannoso di accedere ai file del telefono o di interagire con il suo sistema operativo.

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Samsung Galaxy – Videogiochi.com

Samsung Message Guard controlla il file bit per bit e lo elabora in un ambiente controllato per garantire che non possa infettare il resto del dispositivo. La nuova funzionalità neutralizzerà automaticamente qualsiasi potenziale minaccia nascosta nei file immagine. Funziona anche silenziosamente e in gran parte invisibile in background e non ha bisogno di essere attivato dall’utente. “Quindi, dove prima potevi essere messo in pericolo senza fare nulla – si legge nella news ufficiale di presentazione della nuova funzionalità – ora sei protetto dagli exploit zero-click senza muovere un dito”.

Ma Samsung Message Guard è solo l’ultima soluzione di sicurezza lungimirante del colosso di Seoul. I dispositivi Samsung Galaxy, infatti, avevano già in dotazione delle funzioni, figlie del pluripremiato Samsung Knox. Ora, però, c’è anche Samsung Message Guard: è la soluzione sulla serie Samsung Galaxy S23, ma verrà implementato gradualmente su altri smartphone e tablet Galaxy 5 entro la fine dell’anno. Parola di Samsung.

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