Se avete voglia di un videogioco gratuito sappiate che ce n’è uno che parla della storia della Cina realizzato con uno stile veramente meraviglioso e che merita tutta la vostra attenzione. E poi è gratis e vi basta premere su download. Non dovete fare neanche la fatica di ricordarvi la password di PayPal.
Siamo in estate e quindi continuano i saldi e i videogiochi che improvvisamente diventano a zero euro per rimescolare un po’ le carte e movimentare la vita dei videogiocatori e delle videogiocatrici. Tutte le piattaforme, che si tratti di piattaforme dedicate alla vendita di videogiochi per console o che si tratti di piattaforme per i PC, in questo periodo dell’anno mettono in bella mostra un bel po’ di mercanzia. 
Ma a differenza dei saldi nei negozi in cui molto spesso purtroppo quello che viene messo a sconto non è della massima qualità, almeno in questo caso siamo di fronte a un vero affare che non potete lasciarvi sfuggire. Andate sulla piattaforma itch.io e scaricatevi adesso Dreamward.
Dreamward, un gioco gratuito di proporzioni storiche
Come raccontano gli stessi sviluppatori, Dreamward è nato come progetto studentesco presso la Carnegie Mellon University. Un puzzle game sperimentale per quello che riguarda la meccanica di gioco e con uno stile artistico e una colonna sonora ispirati alla cultura Tang e alla cultura Tubo. Al centro c’è la storia di due principesse cinesi: Jincheng e Wencheng. Le due principesse finiscono spose a due imperatori del popolo Tubo del Tibet e la loro storia risulta molto interessante dato che le due principesse, che hanno vissuto a distanza di generazioni, hanno però avuto un destino simile e sono personaggi storici importanti sia per la storia cinese sia per la storia tibetana.
Dreamward è quindi bello non solo sotto il profilo prettamente legato al videogioco ma anche per conoscere personaggi molto lontani dalla nostra realtà e dalla nostra storia. Il videogioco è ancora in fase di sviluppo ma, a giudicare dai commenti lasciati, quello che è stato mostrato e reso disponibile gratuitamente è già un ottimo inizio.
Il potere dei videogiochi è anche questo: permetterci di conoscere ciò che altrimenti non sapremmo neanche che esiste. Il lavoro di questo gruppo di studenti che ha deciso di unirsi in un team di sviluppo chiamato Unveil risulta promettente e al tempo stesso affascinante con soprattutto la possibilità di farci ascoltare e toccare con mano prodotti che provengono da culture diverse da quelle cui siamo abituati.