Soffri lo stress? Prendi subito un joystick in mano: la ricerca parla chiaro

Secondo una recente ricerca i videogiochi rappresentano un aiuto sensibile contro lo stress: ecco tutti i dettagli dello studio.

I videogiochi possono rappresentare una via d’uscita dalla vita di tutti i giorni. Questi non devono essere visti solo come semplice intrattenimento ma come alleati preziosissimi contro l’ansia e lo stress di tutti i giorni. A confermare questa visione è una ricerca destinata a cambiare la concezione di questo settore.

Stress joystick ricerca
Lo stress può essere ridotto giocando ai videogiochi – Videogiochi.com

Per molto tempo il mondo videoludico è stato visto come quello dedicato ai bambini, solo nel tempo questa concezione è cambiata drasticamente visto i tanti gamer al mondo. Ora però questo ambito fa un passo in più grazie ai dati forniti dallo studio The Power of Play, che ha coinvolto 13.000 giocatori in 12 Paesi del mondo: Australia, Brasile, Canada, Corea del Sud, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Francia, Italia, Stati Uniti e Spagna.

Le informazioni emerse dall’indagine The Power of Play portano alla luce uno scenario molto interessante e che impreziosisce il mondo dei videogiochi. Scopriamo quindi i dettagli di questa ricerca atta a vedere i videogiochi utili a farci stare meglio.

I videogiochi contro ansia, stress e solitudine: la ricerca toglie ogni dubbio

La ricerca è stata eseguita dalla Entertainment Software Association (ESA) in collaborazione con ESA Canada, IGEA (Australia), KGames (Corea del Sud) e Video Games Europe ed è stata diffusa da IIDEA, associazione di settore. I dati emersi da questa importante indagine non sono da sottovalutare. Grazie agli oltre 1.000 italiani coinvolti si segnala che:

Ricerca su videogiochi e stress
La ricerca indica che i videogiochi aiutano a stare meglio – Videogiochi.com
  • Per il 45% riducono la solitudine;
  • Per il 48% ci si sente più felici;
  • Per il 58% forniscono un aiuto contro l’ansia;
  • Per il 59% i videogiochi stimolano la flessibilità;
  • Per il 63% le competenze linguistiche e il lavoro di squadra;
  • Per il 66% forniscono un aiuto nelle sfide di tutti i giorni;
  • Per il 68% garantiscono uno sviluppo delle competenze cognitive;
  • Per il 69% si assiste ad un miglioramento della creatività e ad una riduzione dello stress;
  • Per il 70% stimolano la mente;
  • Per il 75% creano connessioni tra videogiocatori con abilità diverse;
  • Per il 78% c’è una connessione tra persone diverse tra loro.

Entrando nello specifico IIDEA evidenzia che i videogiochi sono un efficace strumento per ridurre lo stress sia nelle donne che negli uomini, soprattutto nell’età compresa tra 25 e 34 anni (55%).  Il 65% degli intervistati ha risposto che usano i videogiochi per trascorrere il tempo mentre il 63% lo fa per divertirsi.

Un altro aspetto interessante è quello in cui il 71% valuta positivamente l’esperienza di gioco in rete. Un dato da non sottovalutare visto che non sempre il multiplayer online regala piacevoli situazioni. Ad ogni modo questa ricerca apre a scenari molto interessanti e guidati da tastiera e mouse oppure da un joystick.

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