Sono diventati ricchissimi usando delle vecchie Xbox 360 per fregare il sistema: la storia assurda

A Wall Street sono increduli per quanto avvenuto, le autorità questa volta se la sono fatta fare sotto il naso. La trovata però è geniale

Questi giovani lupi finanziari hanno scelto l’Xbox 360 come arma segreta per arricchirsi alle spalle degli attentissimi controllori di Wall Street, la celebre console targata Microsoft è infatti diventata lo strumento tramite cui attuare i loro piani segreti – e illegali.

Xbox 360 per fregare FBI e Wall Street? Questi ragazzi ci sono riusciti
La vicenda ha dell’incredibile, sono riusciti a fregare sia l’FBI che le autorità di Wall Street con una Xbox 360 – videogiochi.com (fonte foto ANSA)

Il protagonista della vicenda è il 26enne Anthony Viggiano, un ex analista che lavorava per Goldman Sachs. A essere incastrati assieme a lui, due suoi amici: Christopher Salamone, che conosce sin dall’infanzia, e Stephen Forlano, che ha incontrato negli anni del college.

Insieme al suo amico di sempre Christopher Salamone e al suo collega d’università Stephen Forlano, l’ex investment analyst di Goldman Sachs Anthony Viggiano è riuscito a intascare almeno 400mila dollari attraverso una particolare procedura. L’arma segreta? Una Xbox 360! Gli agenti incaricati di seguire la vicenda con attenzione non riuscivano a credere alle loro orecchie mentre ascoltavano le intercettazioni.

Xbox 360 per fregare Wall Street, questi tre ragazzi hanno avuto un’idea geniale

Una cosa del genere rappresenta probabilmente un unicum, lo stratagemma che hanno trovato ha dell’incredibile. I tre infatti sarebbero stati accusati di insider trading, l’FBI avrebbe registrato alcune conversazioni abbastanza eloquenti – come riportato dal magazine Kotaku. Tra i ferri del mestiere utilizzati sia i messaggi a scomparsa di Instagram ma anche Signal – la nota applicazione di messaggistica che promette scambi in totale sicurezza.

Ricchissimi grazie a un Xbox 360, arrestati poi per insider trading
L’accusa è di insider trading, alla fine l’FBI li ha beccati ma la loro trovata è indubbiamente geniale – videogiochi.com (fonte foto ANSA)

Secondo le autorità Viggiano avrebbe utilizzato la chat audio di una console generica, che però parrebbe essere proprio la creatura di Microsoft. “Non c’è tracciamento sulla chat della Xbox 360!”, ha scritto agli altri due. Lì Forlano avrebbe rivelato che la società ChannelAdvisor sarebbe stata acquisita e gli importi esatti di tale acquisizione.

Per quanto riguarda la rivale di PlayStation 3, resiste all’inevitabile trascorrere degli anni. Tantissimi videogiocatori, fin troppo affezionati, la utilizzano ancora – solamente per divertimento, sia chiaro, niente di illegale. Microsoft ha deciso di non staccare la spina al multiplayer online fino a che “i publisher terranno i server accesi”. Ciononostante, l’azienda ha scelto comunque di chiudere lo store dedicato a partire dal prossimo luglio 2024.

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