Star Wars: Il Risveglio della Forza – ecco come è possibile la nuova spada laser a tre lame

Nel trailer del nuovo e attesissimo film della saga di Star Wars chiamato Il Risveglio della Forza (il primo dopo l’acquisizione da parte di Disney) compare, per pochi istanti, una spada laser che ha attirato l’attenzione di tutti gli appassionati.

Si tratta di una spada a forma di croce, con una lama laser principale e due lame (sempre laser) secondarie laterali, poste poco sopra l’impugnatura. Il primo pensiero è quello di un sistema di protezione che consente di evitare colpi alla mano da parte dell’avversario e, di recente, il regista J.J. Abrams (per chi non lo sapesse lo stesso dei nuovi Star Trek) ha parlato della spada, svelando alcuni interessanti dettagli.

Sulla Rete sono moltissime le opinioni degli utenti e c’è anche chi sostiene che la scelta sia solo estetica, perché a livello pratico una spada di quella forma sarebbe scomoda e pericolosa. Nel frattempo tutti cercano di spiegare e comprendere la tecnologia dell’arma, scervellandosi nel tentativo di comprendere come sia realizzata, e lo stesso J.J. Abrams ha svelato che anche durante la produzione del film il tema della spada laser in questione è stato molto discusso.
luke-obiwan-peering-into-lightsaber
Spostiamoci ora sull’ultimo libro della saga letteraria dedicata al famoso franchise, ovvero Heir to the Jedi, scritto da Kevin Hearne e pubblicato la settimana scorsa. Ambientato fra Una Nuova Speranza e L’Impero Colpisce Ancora, il romanzo contiene alcune scene con protagonista Luke Skywalker mentre esamina una spada laser e i suoi studi in quel capitolo potrebbero svelare il mistero, spiegando come la spada è realizzata a livello tecnico e soddisfacendo così anche i fan più esigenti.

Ecco, brevemente, cosa spiega il romanzo: nell’impugnatura l’energia da una cella di alimentazione passa attraverso un cristallo, che è anche quello che fornisce il colore all’arma. L’energia che viene sparata fuori rimbalza e torna nuovamente dentro l’elsa, formando così una lama di energia al plasma.

Quando Luke compare in Il Ritorno dello Jedi ha una nuova spada laser di colore verde; una scena in seguito cancellata da quel film mostrava Luke mentre, qualche anno prima, finiva di costruire proprio quella che sarebbe diventata la sua spada.

In una simile scena del libro (che come abbiamo detto è ambientato prima di Il Ritorno dello Jedi) Luke smonta una spada laser ma, a questo punto della storia, l’eroe è ancora nel pieno del suo percorso di apprendimento del controllo della Forza. Luke sta ancora cercando di svelare i misteri che lo circondano e uno di questi misteri è, senza dubbio, proprio la struttura delle armi utilizzate dai Jedi. Nei paragrafi del libro dedicati alle riflessioni di Luke il ragazzo spiega la struttura dei cristalli e poi aggiunge quanto sia importante avere una grande padronanza della Forza per poter costruire una spada laser – o anche solo per rimontarne una smontata: “Allineare quei cristalli a mano sarebbe impossibile – sento che deve essere fatto utilizzando la Forza, e solo attraverso la Forza saprei se sono allineamenti in maniera corretta o no”.

Quindi il mistero potrebbe essere stato svelato: la spada laser mostrata nel trailer è probabilmente costruita con un sistema contenente tre differenti cristalli, uno per la lama principale e due per le piccole lame laterali; inoltre certamente chi l’ha costruita doveva avere una grande padronanza nel controllo della Forza…

Ricordiamo che Star Wars: The Force Awakens (Star Wars: Il Risveglio della Forza in italiano) è previsto per il debutto nelle sale il 18 dicembre 2015. Ovviamente per vederlo nei cinema italiani ci sarà bisogno di attendere un pochino di più ma nel frattempo possiamo, oltre a riflettere sulla struttura meccanica delle spade laser come pazzi, guardare e riguardare il trailer (che trovate allegato all’articolo in versione italiana e in versione originale). Buona visione!

[amazon text=Per acquistare la trilogia originale di Star Wars su Amazon clicca qui!&template=textlink&asin=B00E9VIL7A]

Fonte: polygon

Impostazioni privacy