Per tutti gli utenti di Steam è in arrivo un aggiornamento che finalmente porta un filtro utile nella ricerca del prossimo gioco preferito.
Su Steam vengono pubblicati per essere scaricati e acquistati centinaia di videogiochi ogni giorno: videogiochi piccoli, videogiochi grandi, videogiochi innovativi, videogiochi un po’ meno innovativi e che magari somigliano troppo a titoli che conosciamo già. Ce n’è per tutti i gusti.
Uno dei modi in cui i developer cercano di comunicare cosa c’è all’interno del loro gioco è attraverso i tag. Ma nel momento in cui poi sono i giocatori a scartabellare le liste dei risultati di ricerca di Steam, parte del lavoro non viene svolto con i tag.
Nella pagina di ricerca è infatti presente tutta una serie di filtri che si possono utilizzare, per esempio il genere. Ma molto presto verranno aggiunti nuovi filtri che permetteranno una ricerca molto più personalizzata. Immaginiamo già che ci sarà un po’ di discussione per questa scelta, ma al nostro avviso si tratta invece di qualcosa che andava fatto da tempo.
Come funzioneranno i nuovi filtri per cercare il tuo gioco preferito su Steam?
Sulla piattaforma di Valve si possono acquistare tutti o quasi i giochi che vengono prodotti, e questo significa che la piattaforma potenzialmente accoglie anche migliaia e migliaia di giocatori e di giocatrici che hanno non solo gusti diversi ma anche possibilità diverse. Il tema è quello della accessibilità.
Abbiamo per fortuna smesso da tempo di pensare che gli unici a giocare ai videogiochi siano gli adolescenti con troppo tempo libero a disposizione e ci siamo resi conto che invece c’è tutto un mondo di giocatori e di giocatrici che per esempio vorrebbero godersi alcuni titoli ma non possono farlo perché mancano le funzionalità di accessibilità.
E per accessibilità non intendiamo solo la possibilità di giocare con controller particolari ma anche per esempio il poter avere un testo scritto un po’ più grande per dover evitare di poggiare il naso sullo schermo. Steam ha finalmente deciso di dare un po’ più di importanza anche a queste funzionalità.
Ai developer verrà quindi chiesto di inserire e specificare quali sono le funzioni di accessibilità che il loro gioco contiene in modo tale da poter poi trasformare queste funzioni in filtri per chi si trova a dover scegliere il prossimo gioco da scaricare. Altre novità riguardano invece la protezione degli utenti.
A giudicare dalle reazioni online, per ora almeno, sembra una notizia accolta positivamente. Purtroppo però, e lo sappiamo perché succede sempre quando a qualcuno viene dato uno strumento in più, immaginiamo che ci sarà anche un po’ di polemica per questa aggiunta, perché stranamente, e noi davvero non riusciamo a capire come succeda, c’è chi pensa che dare qualcosa in più tolga a chi ha già praticamente tutto.
Per quello che riguarda i nuovi filtri accessibilità arriveranno nel corso di quest’anno e vedremo poi come saranno implementati nel dettaglio.