The Blood of Dawnwalker: tantissima violenza, pessima telecamera

The Blood of Dawnwalker torna finalmente a mostrarsi con un lungo video di 21 minuti che mostra il gameplay: cosa funziona e cosa no.

Alla fine gli sviluppatori di Rebel Wolves hanno deciso di lanciare il pezzo da novanta. Questo nuovo piccolo studio di sviluppo nato da esuli di CDPR che hanno deciso di mettersi in proprio e lavorare a una propria nuova IP sembrano aver davvero centro, con un prodotto che ha tutte le carte in tavola per lasciare il segno e per diventare un altro prodotto molto interessato made in Polonia.

Tagliarsi la mano
The Blood of Dawnwalker: combattimenti alla Kingdom Come, allarme telecamera – Videogiochi.com

Stiamo parlando ovviamente di The Blood of Dawnwalker, nuovo videogioco che dovrebbe tutto essere incentrato attorno all’alternanza tra giorno e notte e a come i poteri e gli effetti negativi del nostro essere mezzo vampiro influenzino in modo importante il gameplay e tutto quello che facciamo e come svolgiamo le missioni di un titolo che ci metterà un pizzico di ansia essendoci un grande contro alla rovescia che scorre.

Ora con altri 21 minuti passati a guardare il videogioco ecco che è stato possibile capire molto di più riguardo il videogioco, con tutti i suoi lati positivi e tutti i suoi lati negativi.

Tutte le novità per The Blood of Dawnwalker

La cosa più interessante è il sistema di combattimento, che ricorda un po’ Kingdom Come Deliverance e un po’ For Honor. Gli attacchi e le parate hanno quattro direzioni e per un fendente che arriva da destra dovremo a nostra volta parare a destra e così anche il nemico.

Vampiro
Tutte le novità per The Blood of Dawnwalker – Videogiochi.com

Un sistema interessante ma occhio alle animazioni che non hanno convinto proprio del tutto. Il fatto che sia possibile affrontare un boss in qualsiasi momento anche quando si è estremamente impreparati. Questo significa che c’è tanta libertà nelle mani del videogiocatore. Addirittura si parla di attaccare il boss di faccia, mentre è separato dalla sua guardia, di soppiatto oppure ragionarci.

Non convince molto la telecamera, che sembra essere messa in modo strano: a lato e troppo attaccata al corpo del personaggio. Meglio avere tanta libertà nell’impostare il proprio FOV. Così così anche sembra la gestione della telecamera durante i combattimenti, con alcuni che non hanno gradito lo zoom tattico in prima persona quando si attivano abilità speciali. Ricordiamo intanto che c’è un importante bonus videogiochi che devi conoscere.

Insomma The Blood of Dawnwalker si conferma essere un titolo molto particolare e con tanto potenziale, ma ancora una volta anche grezzo e con tanto da migliorare per poter davvero sfidare The Witcher.

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