È da qualche giorno negli USA che alcuni colossi della distribuzione come Ebay, Walmart ed Etsy stanno eliminando le vendite di alcuni articoli, come la bandiere confederate, (quella disegnata sopra il Generale Lee di Hazzard, per capirici) considerate un simbolo di razzismo tanto quanto lo è da noi la svastica. In California già dall’agosto 2014 una legge ne proibisce la vendita e anche semplicemente di mostrarne il simbolo, mentre in altri stati come Alabama, Missisipi e Georgia tale legge è passata solo nei giorni scorsi. Un simile tema non poteva non toccare Apple che, come Google, ha deciso di aderire alla campagna antirazzista. Lo fa però a modo suo: se su Ebay e su Google Shopping è ormai impossibile acquistare la suddetta bandiera, su App Store si è deciso di eliminare qualsiasi software la includa. Compresi titoli come Civil War e Ultimate General: Gettysburg che di certo non usano tale vessillo per inneggiare al razzismo, ma solo per fedeltà al periodo storico, un po’ come accade per le svastiche dei film di Indiana Jones.
Lo sviluppatore di Ultimate General: Gettysburg, Game Labs, ha commentato così la rimozione del suo gioco: “accettiamo la decisione di Apple e comprendiamo che si tratta di un tema sensibile per gli USA. Noi volevamo realizzare la simulazione più accurata dal punto di vista storico della battaglia di Gettysburg. […] Steven Spielberg non ha cercato di modificare parti di Schindler’s List per pubblicarlo. Il film sulla battaglia di Gettysburg del 1993 è ancora disponibile su iTunes. Crediamo che qualsiasi riferimento alla storia (su libri, film e giochi) aiuti a meglio comprenderla, e deve rispettare la verità storica. Per noi, la verità è più importante del denaro. Di conseguenza, non siamo intenzionati a rimuovere contenuti dal gioco e Ultimate General: Gettysburg non sarà più disponibile su AppStore. Speriamo che la decisione raggiunga gli obiettivi desiderati. Non possiamo cambiare la storia, ma possiamo cambiare il futuro. “