Truffa con Minecraft, oltre 1.2 milioni di dollari rubati

Purtroppo, anche sul celebre Minecraft, accade qualche cosa di molto triste. Una truffa dalla cifra veramente mastodontica, oltre 1.2 milioni di dollari rubati

Torniamo a parlare di qualcosa che è accaduto ai danni di alcuni utenti. Purtroppo questa volta vediamo, in modo non ufficiale, un collegamento diretto con Minecraft. La vicenda è accaduta proprio all’interno di uno dei mercati che ultimamente sta venendo criticato più di sempre. Gli NFT colpiscono di nuovo e, il progetto Blockverse, è il responsabile di questa situazione così delicata e drammatica su uno dei titoli più famosi di sempre.

Minecraft
Minecraft protagonista di una truffa (fonte kotaku)

Lanciato recentemente, si tratta di un sistema che prevede l’ingresso solo a coloro che hanno la possibilità di accedere ad un Blockverse NFT. la cosa incredibile è che, il 23 gennaio la data in cui è stato presentato tale progetto ha venduto una quantità incredibile di NFT. 10.000 token, per un totale di ben 1.2 milioni di dollari circa. Gli NFT sono sempre di più al centro dell’attenzione, anche Ubisoft sostiene che è il mercato del futuro.

Minecraft è protagonista di una truffa veramente impressionante

Per i suoi 50 anni, Atari addirittura ha deciso di festeggiare con lootbox NFT. Il fatto che ci fa drizzare le orecchie non è certo la vendita degli NFT, ma che poche ore dopo il grande incasso di loro si perdono le tracce. Il sito web Blockverse non si trova più, come anche il Discord ufficiale e il server di gioco. Ecco che, coloro che hanno comprato i token, hanno subito iniziato a credere che si sia trattato tutto di una grande truffa.

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Minecraft
Minecraft protagonista di una truffa (fonte twitter)

Ma dopo qualche giorno di silenzio, improvvisamente, su Twitter compare proprio una comunicazione da parte di Blockverse. “Ciao a tutti. Sentiamo che dobbiamo a tutti delle scuse, e soprattutto una spiegazione… Dopo il lancio, ci siamo messi subito al lavoro per continuare lo sviluppo della Fase 2, una futura espansione del Blockverse… Alla fine, le cose hanno iniziato ad andare fuori controllo”. La cosa incredibile è che, durante la loro dichiarazione, sostengono anche che dopo aver visto la rabbia degli intenti si sono inalberati e sono scomparsi. A quanto pare il loro piano era quello di tornare una volta che le acque si fossero calmate. Secondo quello che hanno riportato, il loro scopo è quello di permettere alla comunità di entrare nell’intero sistema per assicurare la veridicità del progetto Blockverse

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La cosa particolare è che, nella loro dichiarazione, non hanno mai parlato di restituire i soldi ma solo di consegnare le chiavi dell’intero sistema a sviluppatori e membri della community. Visto che alcuni utenti hanno recuperato gli indirizzi di chi c’è dietro a Blockverse, che sia questo un tentativo di lavarsi le mani per l’accaduto per paura delle ripercussioni.

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