Anche se forse non c’è più l’hype di quella famosa estate Pokemon GO ha la sua fanbase e c’è un posto in cui tutti vogliono andare. A tutti i costi.
Noi eravamo lì quando all’improvviso le persone, un po’ come succede in certi film di fantascienza, hanno cominciato a tirare fuori il cellulare e a fissarlo borbottando tra di loro e seguendolo come il bastoncino di un rabdomante. Era l’estate in cui Pokemon GO esplose in tutta la sua novità.
Forse uno dei giochi migliori mai visti per i Pokemon e una delle situazioni per cui la realtà aumentata aveva totalmente senso.
Poi, sappiamo com’è finita: il gioco ha un po’ perso di smalto. In parte per colpa di quello che ha deciso di fare Niantic, alla ricerca dei portafogli dei giocatori e delle giocatrici in ogni modo possibile e immaginabile. In parte, certo, anche perché ora la nuova mania è Pokemon Pocket che riporta l’esperienza più classica ma in formato digitale.
Ma per i fan duri e puri di Pokemon GO c’è ancora tanto da fare, e sulla lista dei posti che dovete vedere almeno una volta c’è questo luogo magico in un paese altrettanto affascinante e, tra le altre cose, con una delle community di Pokemon GO più attive del pianeta.
Perché tutti i giocatori di Pokemon GO vogliono andare in questo luogo?
Il fascino del titolo uscito diversi anni fa ormai viene principalmente dal fatto che i mostriciattoli, anche se appaiono solo sullo schermo dello smartphone o del tablet, sembrano poter interagire con l’ambiente circostante. Un po’ come se ci si trovasse realmente dentro un episodio del famoso cartone animato.
E come succede negli altri titoli, i mostriciattoli vanno presi e poi addestrati. Trattandosi però di un gioco in realtà aumentata, le catture sono legate al luogo in cui ci si trova: più si è globetrotter, più probabilità ci sono di riuscire davvero a completare la propria collezione. E sappiamo anche che le città sono spesso molto più affollate della campagna.
Non così se si va in Giappone. Il paese ha infatti una fanbase che è a tutt’oggi estremamente attiva e anche in luoghi un po’ insospettabili è possibile trovare giocatori e soprattutto Pokemon. Per Pokemon Pocket invece ecco le novità.
Uno dei posti diventati famosissimi proprio per i giocatori di Pokemon è stato immortalato in un video di quello che è considerato lo youtuber di Pokemon GO più famoso del mondo: Nicolas Oyzon, che gestisce il canale Trainer Tips. I suoi video mescolano consigli di viaggio e consigli di Pokemon GO in un formato che in pratica è quasi puro cinema anche per quelli cui non interessano i mostriciattoli da taschino.
E uno dei luoghi che ha immortalato è già famoso di per sé: il Fushimi Inari. Anche se non sapete che si chiama così, anche se non sapete che si trova a Kyoto, il tempio Fushimi Inari lo avete visto almeno una volta: per raggiungere la sommità della montagna su cui si trova effettivamente il tempio si attraversa un percorso tra alberi altissimi segnato da una sequenza infinita di torii rossi e neri.
In questo percorso Oyzon ha raccontato di alcune sue catture. E ora tutti vogliono andare almeno una volta in questo posto per avere la stessa esperienza… e trovare un Meow!