Grand Theft Auto è una delle saghe più famose al mondo, ma poche persone conoscono davvero la storia delle sue origini e del suo nome.
La serie di Grand Theft Auto oggi è sinonimo di grande successo, con ben sette videogiochi principali e cinque spin-off. La saga, sviluppata e pubblicata da Rockstar Games, è oggi una delle più famose di tutti i tempi, con vendite inferiori solo a quelle dei giochi di Super Mario, Pokémon e Tetris. 
Molte persone, però, pur avendo giocato per ore e ore a GTA continuano ad avere un dubbio: perché si chiama così? Cosa significa GTA? Per capirlo si può dare uno sguardo alla storia del suo sviluppo, ben più travagliata di quanto si possa pensare.
La storia di GTA ebbe inizio nel marzo 1995, quando un team di DMA Design si riunì per discutere idee per un nuovo progetto per PC. All’epoca, DMA era principalmente conosciuta per il suo fortunatissimo puzzle Lemmings. Alla ricerca di un nuovo progetto, lo studio iniziò a elaborare un’idea per un gioco di corse e lo chiamò “Race ‘n’ Chase”. Ed è qui che nasce quello che sarebbe poi diventato GTA.
La travagliata storia dello sviluppo di GTA e del suo nome
“Race ‘n’ Chase”era un gioco che offriva ai giocatori la scelta tra tre città viste dall’alto da esplorare. Offriva diverse modalità di gioco, tra cui corsa, distruzione del paesaggio e rapine in banca in cui si poteva scegliere di essere un poliziotto o un ladro. Con l’avanzamento dello sviluppo, tuttavia, il team decise di concentrarsi molto più sulla figura dei ladri, ritenuti più avvincenti. Con questa nuova direzione arrivò anche un nuovo nome: “Grand Theft Auto”. 
è stato ripubblicato l’anno scorso per Xbox Series X e Series S e PlayStation 5 (Foto Instagram @rockstargames) – videogiochi.com
“GTA” era un gioco open-world suddiviso tra tre città basate su luoghi reali negli USA: Liberty City, San Andreas e Vice City. L’obiettivo era guadagnare abbastanza soldi per superare ogni fase, ma come farlo dipendeva interamente dal giocatore. Si potevano accettare incarichi come assassinare gang rivali, trasportare passeggeri o completare obiettivi speciali sparsi per la mappa. L’attività più caratteristica del gioco, però, era un’altra: rubare auto e rivenderle.
Ed è proprio da questa ultima caratteristica che nasce il nome del gioco. La serie non si concentrava solo sul furto di auto, ma anzi aveva come obiettivo quello di infrangere più leggi possibili. Non a caso, “Grand Theft Auto” è il termine legale per indicare il reato dei furti di automobili negli Stati Uniti.
Grand Theft Auto fu rilasciato su PC nell’ottobre 1997. Quando il gioco uscì, il pubblico reagì favorevolmente al suo mix anarchico di guida, sparatorie e furti. Insieme agli elogi, però, il gioco generò anche diverse reazioni negative a causa del contenuto violento. In Inghilterra, ad esempio, anche la politica si occupò del gioco e provò a bloccarne la distribuzione, chiaramente non riuscendoci.