Presto potremmo vedere diversi giochi sviluppati in Brasile

Anche il Brasile è pronto per affacciarsi sul mercato dei videogiochi. Si parla di diversi giochi sviluppati che potrebbero fare capolino a breve  

Uno degli scenari preferiti dei videogiochi è quello che riguarda il mondo indigeno in Brasile. Verso la fine del 2018 è stato annunciato l’arrivo di uno dei titoli che vede come protagonista proprio un indigeno brasiliano, la famosa Araní. È questo uno dei giochi che attualmente è in sviluppo da parte di DioRama Digital. Proprio per la sua grandezza, il Brasile è uno dei paesi preferiti dai videogiochi.

giochi sviluppati in Brasile
giochi sviluppati in Brasile potrebbero arrivare presto (fonte twitter)

Molti sono a conoscenza del fatto che questo è il quinto paese più grande del mondo, al cui interno sono presenti culture diverse tra loro. Nel corso della progettazione del gioco, lo stesso sviluppatore Everardo Neto afferma che è proprio la forza di volontà di Araní a far sì che questa assuma il ruolo di protagonista. Tra i numerosi giochi in sviluppo, anche Dragon Age 4 ha sbalordito tutti.

Giochi sviluppati in Brasile potrebbero affacciarsi sul mercato

Anche Netflix punta veramente in alto nel settore, considerando che ha acquistato di recente uno studio di sviluppo. Everardo Neto rivela anche di essere a conoscenza del fatto che il gioco aveva bisogno di una donna forte Anche se piccolo di statura. C’è un altro gioco che nel 2020 è stato annunciato, e che vede proprio il Brasile come luogo di sviluppo. In questo titolo non mancano molte delle etnie presenti nei territori brasiliani. Per realizzare il gioco di Araní, quanto più vicino alla realtà possibile, WIRED ha avuto un lungo dialogo con 3 giocatrici indigene così da avere quanti più dettagli possibili da inserire nel gioco. Così facendo il titolo ha utilizzato tutte le informazioni riguardo alle comunità di gioco brasiliane.

giochi sviluppati in Brasile
giochi sviluppati in Brasile potrebbero arrivare presto (fonte twitter)

Sono state proprio le 3 donne a spiegare che non mancano dei giocatori che credono che la loro gente sia fuori dal comune, altri che addirittura hanno messo in dubbio le loro origini indigene. Infatti una di loro afferma che ancora oggi ci sono molti pregiudizi, soprattutto nel momento in cui si parla di elettronica in quanto è uso comune credere che gli indigeni non sappiamo nemmeno cosa siano computer o cellulari.

Inoltre, un’altra, afferma che Araní è un personaggio molto importante in quanto il suo compito è proprio quello di rappresentare le donne indigene. Nel titolo in questione, quindi, si va a raccontare la storia degli indigeni d’America che hanno vissuto un lungo percorso fatto di abusi. Un qualcosa di molto vicino alla realtà.

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