Grazie ad uno degli aggiornamenti più recenti, WhatsApp consente ora di utilizzare lo stesso account adoperato per la messaggistica istantanea su più dispositivi in contemporanea, anche quando lo smartphone principale é offline. Senz’altro una comodità che può facilitare il flusso operativo di molti utenti. Scopriamo in cosa consiste nel dettaglio e come attivare la funzione.
Finalmente multidispositivo. Senza dubbio, per la gioia di molti utenti, che fino ad ora, pur rimanendo fedelissimi a WhatsApp, avevano sperato di poter utilizzare l’app di messaggistica anche sul proprio tablet o sul proprio PC. E così è. E non solo: grazie ad uno degli ultimi aggiornamenti, ora é possibile utilizzare lo stesso account anche su più di uno smartphone.
E la funzione multidispositivo tornerà senz’altro utilissima ai professionisti, per molti dei quali WhatsApp é diventato uno strumento operativo imprescindibile. La comodità di avere tutte le conversazioni sincronizzate, sia individuali sia di gruppo, spostandosi all’occorrenza dalla mobilità alla postazione fissa, é indubbiamente una marcia in più. Ed anche per utenti che usano l’app principalmente per svago e non per lavoro.
Tutti coloro che utilizzano una versione a partire dalla beta numero 2.22.25.8, infatti, possono ora collegare l’account ad un tablet ed utilizzarlo come dispositivo secondario. Il quale, anche quando lo smartphone principale sarà sconnesso, potrà continuare ad inviare ed a ricevere messaggi.
Attivare la funzione é molto semplice. E chi abbia già provveduto in passato all’attivazione di WhatsApp su Mac oppure su Windows, non dovrà far altro che ripetere praticamente lo stesso tipo di procedura: é sufficiente, infatti, accedere alle impostazioni dell’applicazione, selezionare la dicitura “Dispositivi collegati” ed in seguito richiamare la funzione “Collega un dispositivo”.
A questo punto, WhatsApp creerà un QR Code e basterà lasciarlo scansionare dal dispositivo secondario, il tablet, per poter cominciare ad utilizzarlo. Ma c’è di più: perché alcuni utenti hanno scoperto anche come attivare la stessa funzione da un secondo smartphone.
In sostanza, é sufficiente recarsi nell’area “Opzioni sviluppatore” dalle impostazioni di sistema. All’interno dell’area, poi, occorre selezionare l’opzione “Larghezza minima” e cambiarla per far sì che diventi la stessa di un tablet (dopo averla annotata, in modo da ripristinarla all’occorrenza). Il valore per rendere lo smartphone un tablet in termini di interfaccia é 600. Una volta inserito e salvato, basta ripetere la procedura di collegamento del dispositivo. Ed il gioco é fatto.
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