Wikipedia è forse il sito web preferito da tutti sul pianeta (sì, pure più di QUELLO). E il motivo è tutto racchiuso in questo annuncio della fondazione che se ne occupa.
La rete è nata per mettere in comunicazione gli scienziati del mondo, e sarà forse anche per questo che Wikipedia è il sito più amato su tutto il pianeta. 
Un’enorme enciclopedia cui possono partecipare tutti, a patto chiaramente di avere un minimo di conoscenza riguardo all’argomento su cui si vuole scrivere.
Nell’ultimo periodo, c’è stato però un problema che tanti temevano avrebbe contagiato anche questo immenso lascito del sapere umano. Invece, e l’annuncio lo conferma, non dovevamo preoccuparci di nulla: la situazione è sotto controllo. Wikipedia continuerà ad essere il nostro sito web preferito ancora per tantissimo tempo.
Tutti amano Wikipedia anche per questo
Non esiste studente o studentessa che non abbia fatto almeno una volta una ricerca utilizzando Wikipedia al posto delle enciclopedie cartacee. Tutti gli studenti e le studentesse si sono poi trovati a dover cancellare, dopo aver fatto copia e incolla, i piccoli rimandi e le note a piè di pagina. 
Più di recente, forse, tanti studenti e tante studentesse hanno pensato di abbandonare Wikipedia e passare all’intelligenza artificiale: del resto, non fanno forse la stessa cosa?
Ma c’è invece un dettaglio che ci fa apprezzare ancora di più Wikipedia rispetto a qualunque intelligenza artificiale possa esistere. Dentro Wikipedia, infatti, non entrerà mai l’intelligenza artificiale come autrice.
L’annuncio da parte della fondazione che si occupa di tenere in piedi l’enciclopedia del mondo ha, infatti, chiarito che i sistemi di intelligenza artificiale non verranno utilizzati per sostituire i volontari, gli editor e i moderatori.
Tutto quello che verrà fatto sarà creare dei tool che renderanno meno fastidiosi quei compiti che sono comunque ripetitivi e automatici.
Per esempio, l’intelligenza artificiale verrà utilizzata per fare un po’ di formazione ai nuovi volontari e per migliorare le capacità di scoperta dei contenuti all’interno delle varie sezioni.
Quindi, neanche Wikipedia può fare a meno di utilizzare un po’ di intelligenza artificiale, ma, a differenza di quello che vorrebbero fare i grandi colossi, la fondazione che si occupa di Wikipedia non ha intenzione di sostituire l’essere umano (per quanto fallace possa essere) con l’intelligenza artificiale (che a sua volta è estremamente incline a sbagliare).
Sappiamo tutti come sono state allenate le intelligenze artificiali e quindi sappiamo anche che parte degli errori, ma anche buona parte delle informazioni corrette, arrivano proprio da fonti come Wikipedia.
La fondazione prende quindi molto sul serio il fatto di essere un punto di riferimento per tutti, paradossalmente anche per quelli che pensano che una IA potrebbe sostituire i volontari e gli editor che ogni giorno si assicurano che su Wikipedia le baggianate abbiano vita breve.
