Youtuber colleziona videogiochi Nintendo per 20 anni

Ci sono voluti ben 20 anni, ma finalmente una fantastica collezione di videogiochi per Nintendo Nes è ultimata: l’opera è di uno youtuber giapponese.

somari youtuber giapponese — Somari e l’ultimo pezzo della sua collezione (dal canale Youtube)

Il suo nome è Somari ed è stato anche intervistato in TV per il valore della sua impresa. Ha raccontato del legame speciale che lo lega all’iconica console Nes di Nintendo: in un periodo della sua vita che preferirebbe non ricordare, una delle poche consolazioni era proprio la console, con le sue centinaia di videogiochi.

I giochi sviluppati per Nes sono ben 1053 e Somari ha deciso a inizio 2000 di collezionarli tutti. Ma, come se l’impresa non fosse stata già ampiamente complessa, ha scelto di accettare nella sua collezione solo i pezzi in perfetto stato, completi di istruzioni e scatola.
A marzo 2021 lo youtuber ha messo la parola fine a questa storia, acquistando per circa 600 dollari l’ultimo pezzo mancante: Snow Bros.

Quanto è costata la collezione di giochi Nes?

somari youtuber giapponese collezione giochi nes — Alcuni pezzi della preziosa collezione (dal canale Youtube)

Sebbene Snow Bros sia stato l’ultimo tassello di questo pregiato puzzle, non è stato né il più costoso, né il più complesso da trovare. Come riportato da Somari, infatti, il gioco che ha dovuto pagare di più è stato Battle Rush, per una spesa di 2.300 dollari. Ma non è stato l’unico pezzo a quattro cifre. A Battle Rush segue Mobile Suit Z Gundam: Hot Scramble che, tra l’altro, è stato il primo videogioco inserito nella collezione, costando circa 1.000 dollari.

Il titolo più difficile da trovare, invece, è stato Sansu 5・6-nen: Keisan Game. Un gioco di supporto allo studio della matematica che Somari ha sempre trovato privo di scatola e istruzioni.
Ma il suo perfezionismo l’ha ripagato, perché, dopo più di vent’anni, è riuscito a chiudere il cerchio. La notizia ha fatto il giro del paese, tanto da essere trasmessa sui telegiornali, dove Somari ha potuto raccontare la sua storia.

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