Acquistano DLC di Doja Cat solo per spogliarla: scoppia la polemica

Doja Cat è una cantante ma non sono le sue capacità canore che l’hanno resa celebre ed è proprio per questo che i giocatori che l’hanno acquistata via DLC ora sono infuriati.

La rapper statunitense è al centro di un contenuto aggiuntivo in cui presta voce e fisicità alla sua versione digitale ma i giocatori che la attendevano con ansia hanno avuto una brutta sorpresa.

Acquistano DLC di Doja Cat solo per spogliarla: scoppia la polemica
Acquistano DLC di Doja Cat solo per spogliarla: scoppia la polemica (foto: Steam)

Perchè anche se House Party, il titolo sviluppato da Eek Games in cui la cantante è stata inserita, è pensato proprio per riportare in auge un certo filone di film e di esperienze adolescenziali vagamente a luci rosse qualcuno non ha tenuto conto del fatto che il DLc contemplava una persona reale. E non tutti sono Keanu Reeves.

Doja Cat dentro House Party è una delusione (per i giocatori)

House Party, come accennavamo, è un gioco che potremmo definire un The Sims per ragazzini con i bollori: si tratta infatti di un titolo simulativo in cui ci si trova dentro una serie di situazioni ormonali e per questo piace a una certa tipologia di giocatori. Nulla di male e nulla di strano. Ed è proprio il pubblico sui il gioco strizza l’occhiolino che è insorto con il review bombing su Steam nel momento in cui è diventato evidente che l’espansione a pagamento contenente Doja Cat non permetteva di fare con lei nulla di nulla. “non si può spogliare” scrivono i giocatori inferociti, “non ci si può fare sesso“.

Acquistano DLC di Doja Cat solo per spogliarla: scoppia la polemica
Acquistano DLC di Doja Cat solo per spogliarla: scoppia la polemica (foto: Steam)

Ma è davvero così strano? A ben pensare no. Nel momento in cui un personaggio pubblico accetta di essere trasformato in un personaggio digitale per un videogioco sta, nei fatti, vendendo i diritti di sfruttamento della propria immagine e in nessun contratto qualcuno sano di mente lascerebbe così tanto margine di manovra da permettere interazioni spinte. Chi fermerebbe suddetti giocatori dal fare screenshot e smerciare quelle foto cyber-osè?

E ci viene in mente che invece forse un personaggio ci sarebbe: Keanu Reeves. L’attore che tanti percepiscono come nuovo Messia tempo fa non ha reagito male quando gli è stato fatto notare che qualcuno dentro Cyberpunk 2077 stava creando delle mod per permettere contatti fisici con John Silverhand cui l’attore presta volto e voce.

Impostazioni privacy