Bollette elettriche, attenzione a questo particolare: ti fa risparmiare un mucchio di soldi

Se volete risparmiare sulle bollette elettriche non potete non conoscere questo dettaglio. È incredibile: provate fin da subito

Dalla pandemia in poi, ma soprattutto con lo scoppio della guerra tra Russia e Ucraina, tutti gli italiani hanno dovuto subire e affrontare enormi rincari. Ad aumentare di prezzo la spesa alimentare, i carburanti e anche le forniture di gas e corrente elettrica. Per riuscire a fronteggiare questi aumenti, moltissime famiglie hanno dovuto fare delle scelte e delle rinunce e il governo gli è andato incontro promuovendo diversi bonus.

Bollette elettriche risparmio
Bollette, come risparmiare – Videogiochi.com

Per risparmiare sulle bollette elettriche, però, c’è un dettaglio che conoscono davvero in pochi ma che può fare la differenza. Oltre ai classici consigli di spegnere le luci non necessarie e di azionare gli elettrodomestici solo a carico pieno e quand’è davvero necessario, c’è un modo per risparmiare ancora di più: riguarda la fascia oraria.

Bollette elettriche, risparmia grazie alla tua fascia oraria

Per regolare le proprie spese e i propri consumi è utile guardare alla fascia oraria: il costo della corrente elettrica varia durante la giornata e, solitamente, il momento in cui costa di più è quello che corrisponde all’orario medio lavorativo, dove la corrente viene usata in maggiore quantità. Si tratta quindi dell’orario di ufficio, momento nel quale il costo è massimo; nel weekend e di notte, invece, il prezzo scende.

Bollette elettriche: il dettaglio che vi farà risparmiare
Ecco il modo per risparmiare nelle bollette elettriche (videogiochi.com)

A livello generale, si deve sapere che ci sono tre tipi di bollette. Quella monoraria è quella in cui il costo dei consumi è indipendente dall’orario; quella trioraria, invece, è quella che differisce per ogni momento della giornata. Infine, quella bioraria prevede una distinzione tra le fasce stabilite in parte dal giorno di consumo e dall’orario e in parte dall’Autorità.

Il cliente, quindi, può regolare il proprio consumo in base alle tariffe, scegliendo di azionare i propri elettrodomestici nel momento più favorevole. Esistono diverse fasce:

  • Fascia F1: dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 19, tranne durante le festività;
  • Fascia F2: dal lunedì al venerdì dalle 7 alle 8 e dalle 19 alle 23, il sabato dalle 7 alle 23;
  • Fascia F3: dal lunedì al sabato dalle 24 alle 7 e dalle 23 alle 23;
  • Fascia F23: tutti i giorni dalle 19 alle 8 include le domeniche, nonché tutte ore previste per le fasce 2 e 3.

Ogni fornitore di energia elettrica attribuisce un colore ad ogni fascia, per identificarla meglio: per Enel, la prima è arancione mentre la seconda e la terza sono blu. I contatori moderni sono in grado di associare il giusto prezzo alla fascia di riferimento: chiedete al vostro fornitore un contratto che preveda la fascia oraria in cui di solito azionate gli elettrodomestici, per risparmiare.

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