Dopo essere stato tacciato di non essere uno show inclusivo, Friends si prende un’altra dose di critiche da parte dei suoi stessi fan. Da parte di un gruppo specifico di fan in effetti, che si stanno chiedendo: perchè tra i tanti cameo non c’è Paul Rudd, che nella serie era il marito di Phoebe?
In totale nell’episodio celebrativo che andrà in onda su HBO Max, e poi si spera arrivi anche qui da noi, ci saranno 18 guest star (i BTS li abbiamo contati come una sola entità). Tra gli altri Tom Selleck, che nella serie è apparso per un po’ come uno degli spasimanti di Monica.
Qualcuno si è anche accorto che manca un altro nome diventato grosso nel frattempo: Jon Favreau. Ma l’assenza di Paul Rudd ha infiammato Twitter. E sono anche partite le congetture e le dietrologie. Tra chi dice che è diventato troppo famoso per queste cose, come Favreau, a chi dice che lo hanno dimenticato, fino a qualcuno che pensa che dato il modo poco elegante con cui tutti i Friends sono invecchiati li avrebbe fatti sfigurare.
Il rapporto tra Rudd e Friends è molto stretto dato che il ruolo di Mike Hannigan, fidanzato e poi mairito di Phoebe, fu uno dei suoi primi e quello che sicuramente ha avuto un più che discreto impatto proprio sulla serie.
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Friends: No, io non ci sarò per te
La reunion di Friends ( o F.R.I.E.N.D.S.) , se qualcuno di voi c’era la prima volta che la serie è arrivata in Italia, è un momento topico. Inutile girarci intorno. La serie americana, sbarcata da noi nel 1997 e conclusasi nel 2005, ha accompagnato per un decennio una fetta di telespettatori e il tema principale ci è rimasto nelle orecchie per un bel po’.
A rivederlo ora potrebbe aver perso un po’ di smalto, stiamo comunque parlando di qualcosa prodotto con i canoni di inizio Anni 2000, ma le dinamiche tra i personaggi sono state poi riproposte e riviste in una miriade di altre sit com che hanno provato ad eguagliare il successo di questi sei americanotti con pochi problemi e parecchio tempo libero.
Per questo motivo la reunion ha mandato fuori giri il motore della sua fan base. Certo, non ci sono stati grossi personaggi di colore o rappresentati delle minoranze, se non continiamo una fidanzata di Ross e una sua collega, ma stiamo comunque parlando di una serie di inizio Anni 2000.
Una serie che ora torna per un ultima curtain call, come si dice in gergo teatrale, con uno special inzeppato di guest star. E qui è nata l’altra polemica: quella dei nomi lasciati fuori dall’annuncio che comprende: David Beckham, Justin Bieber, BTS, James Corden, Cindy Crawford, Cara Delevingne, Lady Gaga, Elliott Gould, Kit Harington, Larry Hankin, Mindy Kaling, Thomas Lennon, Christina Pickles, Tom Selleck, James Michael Tyler, Maggie Wheeler, Reese Witherspoon e Malala Yousafzai.
Manca Paul Rudd. Il meraviglioso fidanzato/marito di Phoebe. E la Rete si è accanita, cercando di trovare una spiegazione a questo sabotaggio. Però, forse, invece di preoccuparsi di chi non c’è, ci si dovrebbe preoccupare di cosa faranno tutte queste guest star nell’affollato appartamento che fu di Monica e Rachel.
Forse, come in altre situazioni di rimpasti e riproposizioni, il vero dramma non sarà chi non è stato invitato ma chi si presenterà.
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Tra l’altro, allora, mancano anche Giovanni Ribisi, Christina Applegate, Isabella Rossellini, Jeff Goldblum, Winona Ryder, Ben Stiller… dobbiamo continuare?
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