È apparsa una ricerca di personale sul sito di Cloud Chamber, sviluppatore di BioShock 4. La persona ricercata è un autore senior con esperienza in ambienti a mondo aperto.
Le notizie su BioShock 4 sono rare. Il titolo, al momento in fase di sviluppo presso il team Cloud Chamber, adesso cercherebbe uno scrittore in grado di produrre storie di impatto con ambientazione a mondo aperto. Che sia un indizio di quello che possiamo aspettarci?
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Il primo annuncio di BioShock 4 era arrivato dal suo publisher, 2K, nel lontano 2019. Non se ne è saputo molto da allora e probabilmente il titolo è ancora in una fase di sviluppo. Talmente tanto in fase di sviluppo che è una notizia il fatto che il team stia cercando un autore, tra le diverse posizioni aperte sul sito, in grado di “intrecciare storie dal grande impatto e con al centro i personaggi in un’ambientazione a mondo aperto“.
La posizione aperta, che farà base nell’ufficio di Montreal di Cloud Chamber, dovrà anche aiutare nel brainstorming “di contenuti per missioni primarie e secondarie“. Questo annuncio di lavoro ci dice, quindi, che probabilmente in BioShock che in buona sostanza è uno sparatutto in prima persona, potrebbe arrivare una nuova tipologia di contenuti; anche se dire qualcosa come “ambientazione a mondo aperto” in realtà può voler dire molte cose.
Scorrendo gli altri annunci di lavoro sempre fatti da Cloud Chamber scopriamo, per esempio, che lo studio cerca un programmatore per l’intelligenza artificiale del gioco che dovrà sviluppare “un sistema di folla urbana” e “l’ecologia sistemica tribale di una IA a volte ostile“. Anche in questo caso l’idea che ci possa essere un’ambientazione con una ecologia a tratti ostile ci permette di pensare che il prossimo capitolo di BioShock sarà qualcosa di diverso rispetto a quello che abbiamo visto fino adesso.
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Una cosa che è rimasta chiara fin dal primo annuncio è che che Levine, il creatore originale della serie BioShock, non è coinvolto in alcun modo in questo progetto. Non sappiamo quando potremo vedere qualcosa anche perché, sempre in quel famoso annuncio dei dicembre 2019, 2K aveva semplicemente detto che il prossimo BioShock sarebbe stato in sviluppo “per diversi anni a venire“. E infatti a tutt’ora non abbiamo una finestra di lancio e non abbiamo neanche le possibili piattaforme cui il titolo sviluppato da Cloud Chamber sarà destinato.
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