L’industria dei videogiochi rende, ecco le previsioni per il 2022

Per l’industria dei videogiochi il 2022 si prospetta come veramente un anno di guadagni enormi e stando alle previsioni degli esperti supererà per la prima volta una soglia importante.

Prima di andare a guardare i numeri nello specifico vi diciamo subito che l’area con la maggior trazione e quindi con i guadagni maggiori è quella dell’Asia Pacifico seguita poi dall’area nordamericana e dall’Europa. A chiudere la classifica dovrebbero essere l’America Latina e poi il continente africano e il Medio Oriente, per i quali ci sono però segnali interessanti da leggere diversamente.

L'industria dei videogiochi rende, ecco le previsioni per il 2022
L’industria dei videogiochi rende, ecco le previsioni per il 2022 (foto: Pexels)

Non stupisce infatti che a trainare i guadagni dell’industria dei videogiochi sia proprio il continente asiatico con la Cina a fare ancora la parte del leone, anche se con una leggera inversione rispetto agli anni passati. Una inversione che molto probabilmente permetterà agli Stati Uniti di superarla in termini di crescita nazionale.

Videogiochi, un’industria che vale 200 miliardi di dollari

In barba a chi pensa che i videogiochi non valgono nulla in termini di guadagni stiamo parlando di una industria che nel 2022 molto probabilmente riuscirà a superare la boa dei 200 miliardi di dollari in entrate. Nel 2021, come riporta anche Safebettingsites, c’eravamo andati abbastanza vicino con 192,7 miliardi di dollari ma guardando all’andamento dei primi mesi di quest’anno le previsioni parlano di un aumento di circa il 5,4% rispetto alle performance dell’anno precedente.

L'industria dei videogiochi rende, ecco le previsioni per il 2022
L’industria dei videogiochi rende, ecco le previsioni per il 2022 (foto: Pexels)

Prima dei numeri generali vogliamo fare una parentesi riguardo proprio le performance di un settore specifico per l’anno che si è chiuso: il settore dei giochi mobile. Nelle performance del 2021 infatti i giochi per smartphone hanno contribuito con quasi 40 miliardi. Sembra una goccia nel mare ma calcolando che la quasi totalità di questi giochi è un free-to-play le performance di questo settore specifico sono veramente interessanti. Tra l’altro il genere che piace di più sono i GDR.

Torniamo adesso ai numeri previsti per il 2022 che aiutano anche a mettere in prospettiva i 40 miliardi di cui abbiamo appena parlato. Le previsioni degli esperti ci dicono che l’area dell’Asia Pacifico quest’anno produrrà 96,3 miliardi di dollari di entrate con il Nord America che invece si ferma a 54,3, terzo posto per l’Europa che produrrà 36,3 miliardi di dollari. Quarta posizione per l’America Latina che non arriva a 10, si ferma infatti a 8,9 miliardi, e ultimo posto per il Medio Oriente e l’Africa con 7,2 miliardi. Ma, come accennavamo prima, nonostante i numeri ancora piccoli, queste due zone sono quelle che nel corso del 2022 probabilmente riusciranno a crescere di almeno il 10% proprio grazie alla maggior diffusione degli smartphone.

Per tanti la percezione è che i giochi mobile siano di seconda classe ma a livello di performance sono forse in una posizione migliore rispetto a console e PC. E’ innegabile infatti come sia molto più facile entrare in possesso di uno smartphone o di un tablet in grado di far girare i videogiochi anche più complessi piuttosto che acquistare una console o avere un computer al passo con le specifiche richieste dai titoli più moderni.

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