Minecraft convince tutti ed entra nell’Università di Cambridge

Minecraft è un gioco che non ha tempo, la comunità è sempre più viva ed attiva. Riesce addirittura ad entrare nell’Università di Cambridge

Da una collaborazione tra l’università di Cambridge e Microsoft è nato Adventures in English with Cambridge. Lo scopo di questa unione è un qualcosa di istruttivo in quanto prevede la presenza di corsi in lingua inglese per imparare proprio l’inglese. È di sicuro un modo come un altro per l’apprendimento, ma si avvale proprio dell’aiuto di Minecraft per farlo.

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minecraft incontra l’università di Cambridge (fonte minecraft)

Questo corso, indirizzato a ragazzi e bambini, è frutto di un duro lavoro di esperti di apprendimento delle lingue provenienti direttamente dall’università di Cambridge. Già dal 9 febbraio il corso può essere scaricato dal Marketplace digitale di Minecraft, una particolarità veramente interessante sopratutto per gli appassionati di videogiochi. I passi verso il futuro già sono stati fatti di recente da Minecraft con il Metaverso Xbox.

Minecraft e l’università di Cambridge

Ma non si è fermato di certo qui, visto anche l’accordo incredibile con Puma. Questo è stato studiato appositamente per creare le basi della lingua inglese per bambini e ragazzi così che siano in grado di migliorare le proprie conoscenze della lingua. Il tutto è stato progettato per imparare, divertendosi. Per vedere se si è all’altezza di questo corso innovativo, non dovrete far altro che acquistare il contenuto “Adventures in English with Cambridge” presente già adesso all’interno del Marketplace di Minecraft. Con una cifra irrisoria di 830 Minecoins, che equivalgono a circa 4,50€, chiunque può scaricare il corso su diversi dispositivi come PC, Mac OS, PlayStation, Xbox e Nintendo Switch.

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minecraft incontra l’università di Cambridge (fonte minecraft)

Non mancano poi soluzioni studiate per dispositivi mobile iOS e Android. Attraverso la collaborazione con l’università di Cambridge, si è cercato di ampliare notevolmente il pubblico di interesse, cercando di raggiungere anche altri ambienti come centri linguistici e scuole. Non mancano sfide capaci di stuzzicare l’intelletto e di attirare l’attenzione anche dei meno interessati. I puzzle, realizzati per l’occasione, hanno lo scopo di stimolare gli utenti facendo aumentare il loro vocabolario d’inglese oltre la padronanza della lingua.

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Lo scopo di tutto questo sembra essere quello di dare, ai vari bambini e ragazzi, tutto il materiale necessario per portare a casa competenze uguali o più alte del livello A1 del QCER. Per capirci, è questo il metro che misura le abilità linguistiche di tutti gli abitanti presenti in Europa.

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