Problemi per CoD Warzone, accuse pesanti contro gli sviluppatori

I giocatori di Call of Duty Warzone stanno iniziando a lamentarsi a più riprese sui social. I developer sembrano infatti non troppo interessati a fornire loro un’esperienza di gioco all’altezza delle aspettative.

Che non sempre e non tutti quelli che decidono di giocare a un videogioco molto famoso siano soddisfatti di quello che trovano quando la partita si carica è normale ma le lamentele e le critiche che stanno montando in particolare da reddit fanno iniziare a temere che ci siano decisioni che sono state prese a monte e che si stanno riverberando sulla qualità dell’esperienza e in particolare sulla qualità dell’esperienza di chi ha scelto CoD Warzone.

Problemi per CoD Warzone, accuse pesanti contro gli sviluppatori
Problemi per CoD Warzone, accuse pesanti contro gli sviluppatori (foto: Activsion)

Perché capisci che qualcosa non va quando tra quelli che si lamentano c’è anche un giocatore professionista che senza mezzi termini ha chiamato in causa proprio il team di Activision e in particolare chi si dovrebbe occupare dell’ormai famoso sistema Ricochet.

Cod Warzone, ma Ricochet è in vacanza? Chiedo per un amico

Ricochet deve essere in vacanza questa settimana…“: questo il titolo del post che un giocatore frustrato ha dato al piccolo video pubblicato su reddit nella sezione dedicata a Warzone Pacific mostrando i cheater in azione. Al netto dei messaggi che cercano di trovare una spiegazione fisiologica al perché a qualcuno piaccia giocare in questo modo, si stanno moltiplicando i messaggi di quelli che concordano nell’affermare che Warzone sta diventando un vero e proprio incubo per chi cerca di giocare in maniera onesta. Altri messaggi del genere arrivano sempre da reddit con altri che dichiarano che il problema sembra essere esploso nel corso delle ultime due settimane.

Problemi per CoD Warzone, accuse pesanti contro gli sviluppatori
Problemi per CoD Warzone, accuse pesanti contro gli sviluppatori (foto: Activision)

Da parte di Activision riguardo i cheater ci sono stati sempre aggiornamenti periodici riguardo l’attività di chi si occupa di smascherarli e buttarli fuori dai server per sempre. L’ultimo report è stato pubblicato il 16 giugno scorso e in quella occasione il post sul blog di Call of Duty si era trasformato in una sorta di FAQ con cui i developer cercavano di rispondere alle domande che più spesso si ritrovano sui social e probabilmente anche al servizio clienti. Ma, nonostante la buona volontà e anche le spiegazioni dettagliate dei modi in cui funzionano i vari sistemi che non solo tengono d’occhio chi bara ma rendono anche loro la vita piuttosto difficile, tanti si lamentano.

Su Twitter SuperEvan, noto Pro Player, si è lamentato pubblicamente chiedendo se il sistema di anticheat aveva semplicemente smesso di funzionare. Qualcuno in risposta ha pubblicato uno screenshot da uno di quei siti che forniscono proprio i sistemi di cheating mostrando che è stato rilasciato da poco un nuovo Wallhack che sta dando un po’ di respiro a chi ha deciso di dare fastidio al mondo, probabilmente a causa di una mancanza di testosterone come facevano notare su reddit. Quello che ci si aspetta ora, prima che la situazione esploda e Call of Duty Warzone si trasformi in un altro Battlefield 2042 ma per altri motivi, sarà il caso che Activision si muova in tempi più rapidi.

Impostazioni privacy