Purtroppo gli attacchi hacker si sempre più frequenti, ed è un dato di fatto quello che abbiamo appena detto. Quale password dovremmo adottare per difenderci correttamente?
Tagliamo la testa al toro: un attacco hacker non può essere previsto. Ci riferiamo nello specifico ad una azione imprevedibile e che potrebbe colpirci da un momento all’altro, la quale – nella maggior parte dei casi in cui accade – viene provocata poiché siamo noi a permetterlo. Per evitare che ciò accada, dunque, dovremo soltanto fare attenzione ai siti che visitiamo o a ciò che scarichiamo, soprattutto perché installare un’applicazione che poi si rivela essere un malware è una brutta sorpresa. 
Anche gli esperti informatici, quando ha luogo almeno, si ritrovano con l’affrontare delle situazioni davvero difficili da sostenere. Se un colpo informatico viene eseguito con successo, e nessuno di noi è pronto a respingerlo a dovere, possiamo immaginare che i danni che ne verranno fuori non potranno che essere a dir poco disastrosi. Per fortuna esistono delle soluzioni e dei consigli utili per evitare che ciò possa accadere di continuo e senza un freno.
Attenti a queste password: non utilizzatela in maniera sconsiderata
Sarà sufficiente seguire dei suggerimenti che potranno essere di supporto per ognuno di noi, ragione per cui dovremo leggere con accuratezza quanto dichiarato dagli esperti nel settore oppure di non trascurare delle pratiche che sarebbero in grado di salvare la vita del nostro device, che ovviamente diamo per scontati utilizziate tutti i giorni. Non tutto è prevedibile, è scontato da dire, ma non è neanche impossibile da trattare: ecco che cosa è necessario sapere al riguardo.
Tanto per cominciare vorremo parlare delle password che vengono messe in gioco, in particolar modo dei codici PIN. Farne uso di alcune composte da 4 numeri uguali o dall’anno di nascita, ascoltateci, è più di quanto sbagliato ci possa essere. Lo stesso vale anche per codici come ad esempio 1122 o 5566, che sono facilmente decifrabili, per non parlare dei primi quattro numeri digitati di seguito, ossia 1234. La banalità non premia ed è la prima strada che percorre chi vuole violare i tuoi dati: accettiamo questa realtà per riuscire a convivere con essa.
Invece, sarebbe il caso di inserire una password che contenga lettere e simboli oltre che numeri. In tal modo aumenterà in maniera inevitabile la propria sicurezza, però non abbiamo ancora finito con i consigli da darvi. Evitate in ogni modo possibile di usare parti delle email o della data di nascita visto e considerato che siano tracciabili facilmente, specie da chi ci conosce da un po’ di tempo. Non dimenticate nemmeno che nascondere alcune informazioni sui social network è molto importante, d’altronde non sappiamo chi guarda il nostro profilo ogni giorno!