Star Wars The Old Republic controcorrente, apre nuovi server anziché chiudere

Ogni volta che si parla di un gioco MMO finisce che si parla della chiusura dei server ma a sorpresa Bioware ha invece annunciato di aprire nuovi server per Star Wars The Old Republic.

Il gioco MMO che è stato il primo prodotto da Bioware ha una storia lunga e a tratti un po’ travagliata ma non ha mai perso fascino e gli aggiornamenti nell’universo della galassia lontana lontana portata dal team di sviluppo hanno di certo contribuito a mantenere sempre vivo l’interesse. Con anche il secondo capitolo delle avventure dedicate a Cal Kestis che si avvicina a grandi passi e di cui è possibile intravedere qualcosa dalle preview l’interesse per l’universo narrativo creato originariamente da George Lucas torna a crescere.

gioco star wars server
Star Wars The Old Republic (videogiochi.com)

Ma se Jedi Survivor segue la linea narrativa del futuro rispetto ai film originali, Star Wars The Old Republic invece è indietro nel tempo fornendo comunque personaggi da plasmare che possono ricordare i grandi eroi dei film canonici. Personaggi ed eroi che ora hanno server nuovi di zecca con cui raggiungere ogni angolo del nostro pianeta.

Star Wars The Old Republic si appoggia ad Amazon

Come è già successo con Epic Games che ha annunciato una partnership con Amazon Web Services, anche Bioware sta ufficialmente cominciando a traslocare i server di The Old Republic passando alla tecnologia più affidabile e performante del cloud. Si tratta di una decisione che, come si legge anche nel messaggio ufficiale del team di sviluppo, ha lo scopo di “migliorare l’esperienza dei giocatori e ottimizzare la tecnologia che viene utilizzata dal team di sviluppo“.

agigornamento swtor
Star Wars The Old Republic (videogiochi.com)

Questo annuncio arrivava però la scorsa settimana mentre invece è notizia molto più recente il fatto che finalmente questi nuovi server cloud si sono aperti. Ovviamente non hanno soppiantato in tutto il mondo la vecchia tecnologia ma c’è una zona del pianeta in cui ora è possibile provare a giocare con la tecnologia fornita da Amazon. L’esperimento è infatti partito nella cosiddetta zona APAC, Asia Pacifico. I test proseguiranno fino al prossimo 18 di aprile e i giocatori coinvolti sono anche invitati a raccontare agli sviluppatori l’esperienza di gioco in modo da poter così raccogliere feedback riguardo questo aggiornamento da implementare eventualmente anche nelle altre regioni.

Su Twitter riappare la lista della spesa

L’annuncio è stato affidato anche al profilo Twitter ufficiale del gioco e sta raccogliendo reazioni positive, una pletora di domande e, come sempre succede quando giochi importanti risultano attivi sui social, domande di ogni tipo. Da chi ancora spera in una versione console a chi invece domanda che cosa succede a quello che viene sbloccato su questo server in particolare. Dato che nonostante sia un server della zona Asia Pacifico è possibile sceglierlo anche per chi si trova dalle nostre parti. E a tal proposito vale la pena sottolineare che quello che provate e raccogliete nella vostra esperienza a tempo sul nuovo server ribattezzato Shae Vizla non potrete portarlo con voi. Ma avrete comunque fatto un favore a Bioware.

Impostazioni privacy