ZeniMax Online Studios ha rimosso, senza annunciarlo, la possibilità di sottoscrivere un abbonamento di sei mesi per il popolare MMORPG The Elder Scrolls Online.
Ora i giocatori possono scegliere fra un abbonamento da 30 giorni e uno da 90, e in molti si chiedono se questo non sia un segno dell’intenzione di rendere il gioco free-to-play molto presto. ZeniMax non ha dichiarato nulla a riguardo, ma non possiamo non pensare a quando Warhammer Online ha rimosso il piano di abbonamento di sei mesi poco prima di annunciare la chiusura definitiva…
Non è in realtà così probabile che The Elder Scrolls Online arrivi a una scelta così drastica, quindi questo cambiamento potrebbe nascondere altre intenzioni.
Il sistema free-to-play è in effetti sempre più popolare e in un post sul sito ufficiale gli sviluppatori hanno di recente annunciato un ritardo di pubblicazione della versione per console del gioco; nel comunicato gli sviluppatori hanno spiegato di voler essere certi che due sistemi molto importanti ancora in fase di sviluppo (i sistemi Justice e Champion) siano inclusi nella versione per console. I due sistemi sono previsti per il lancio su PC a gennaio, rendendo il lancio della versione per console plausibile nel giro di sei mesi. La supposizione più accreditata è quindi quella che prevede il debutto di The Elder Scrolls Online come free-to-play per PlayStation 4 e Xbox One, in corrispondenza di una conversione in F2P della versione per PC.
Per ora non c’è nulla di certo, ma non è da escludere che avvenga il passaggio come è avvenuto per Star Wars: The Old Republic, diventato free-to-play con successo nel 2012. Per saperne di più non ci resta che attendere comunicazioni da parte di ZeniMax o da parte del publisher Bethesda.
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Fonte: dualshockers