UFL sfida FIFA e gli ruba un campione molto deluso da EA Sports

UFL attacca FIFA e gli ruba un fuoriclasse assoluto, che ora cambia schieramento e combatterà contro il marchio canadese. 

UFL sfida FIFA e gli ruba un campione molto deluso da EA Sports
UFL sfida FIFA e gli ruba un campione molto deluso da EA Sports

FIFA 22 continua ad essere l’incontrastato re dei giochi di simulazione calcistica, con il solo PES che mai come quest’anno ha opposto una resistenza a dir poco minima alla concorrenza di EA. eFootball ha avuto un lancio a dir poco disastroso e anche per il 2021-22 inevitabilmente non si può che dare lo scettro di re del calcio a FIFA 22, malgrado i tanti difetti.

Questo monopolio, che solo per alcuni periodi è stato un monopolio, non fa di certo bene agli appassionati di calcio che vorrebbero un’esperienza più simulativa e realistica rispetto a quello che FIFA da anni propone. E in questo senso il recente annuncio di UFL, un nuovo simulatore calcistico che ha come obiettivo quello di cambiare le regole del gioco e confezionare un gioco che sia “fair to play”, ha smosso parecchio le acque. Dopo un annuncio del solo titolo e in un certo senso di quella che è la mission degli sviluppatori, ora dei dettagli molto importanti sono stati condivisi online.

UFL sfida FIFA con l’appoggio di un campione

FIFA 22
FIFA 22

UFL verrà ufficialmente presentato il prossimo 27 gennaio 2021. Si parla di un annuncio importante, che dovrebbe anche mostrate un po’ di gameplay di questo nuovo titolo che spera di invertire l’ordine delle cose e riportare la simulazione sportiva nelle case degli appassionati.

In questo senso, per inasprire ulteriormente quella che si preannuncia essere una vera e propria battaglia contro FIFA, UFL ha deciso di investire pesantemente su un volto famosissimo del calcio mondiale. Si parla infatti dell’ex centravanti dell’Inter Romelu Lukaku, che l’anno scorso vinse lo scudetto con i nerazzurri prima di accasarsi al Chelsea.

Romelu Lukaku attacca EA
Romelu Lukaku attacca EA

Questa scelta non è affatto casuale, anzi. Il bomber nato in Belgio, infatti, pare avere il dente avvelenato contro EA e FIFA, con tanto di post in occasione dell’uscita di FIFA 21 in cui attaccava gli sviluppatori per avergli dato poca velocità.

E anche per questo UFL ha ingaggiato il calciatore mancino come ambasciatore del videogioco in questione. Romelu Lukaku è il nuovo brand ambassador di UFL e anche per questo, più di prima, la sua battaglia con FIFA sta per avere un nuovo capitolo.

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