Utenti in rivolta verso TIM, l’acquisto del decoder è stato inutile: è possibile recuperare?

Galeotto l’ultimo aggiornamento di TIM. Il decoder TIM Vision Box che è stato acquisto dai clienti del gruppo torinesi praticamente è diventato un soprammobile.

TimVision box - Videogiochi.com 20230128
TimVision box – Videogiochi.com

Al centro del dibattito e della furia di moltissimi utenti è l’ormai celeberrimo Box, in pratica un unico decoder per guardare film, serie TV ed eventi sportivi in alta qualità, sulla propria smart TV di casa. Tutto con un solo telecomando.

Una grande innovazione, non c’è dubbio, soprattutto in tema di digitale terrestre, che sta completando la sua rivoluzione prevista proprio per questo 2023, ed ha bisogno di questi dispositivi per essere visto. Finora il decoder TIM Vision Box è stato un bella invenzione, se non fosse che in un unico dispositivo possono essere confluite qualsiasi applicazioni: Netflix, Prime Video, Disney+ e chi più ne ha più ne metta.

Cosa ci fa col Box ora, un utente che lo ha riscattato spendendo soldi?

Anche dal punto di vista do specifiche tecniche, con il decoder TIM Vision Box siamo davvero in ottime mani: sistema operativo Android TV che riporta a Google play per una esperienza molto simile a quella esistente negli smartphone del Robottino Verde, digitale terrestre integrato proprio con l’ormai famigerato standard DVB-T2 di ultima generazione, per non parlare di un telecomando a Infrarossi con tecnologia Bluetooth per consentire la ricerca e l’assistenza vocale. E ancora: memoria interna 32 Giga di memoria flash integrata per scaricare le tue App preferite e una selezione dei giochi di TIMGAMES. Il tutto espandibile ulteriormente tramite scheda micro SD, con processore di ultima generazione Marvell BG4-CT, per garantire alte performance a supporto dello streaming, del gaming e di tutte le funzionalità multimediali avanzate.

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TIM – Videogiochi.com

Il decoder TIM Vision Box ha una connettività Wi-Fi dual band 2,4/5GHz b/g/n/ac, è veloce e stabile, con una maggiore risoluzione, quattro volte superiore rispetto allo standard ad alta definizione attualmente più diffuso. Due porte USB (3.0 e 2.0) per connettere i device, perfino l’uscita ottica spidif che consente di collegare il TIM Box ad un impianto di Home Theater. Tutto molto bello? Per niente proprio.

Con l’ultimo aggiornamento, TIM ha deciso di bloccare la funzionalità di tuner dei canali su digitale terrestre, per coloro che non sono abbonati a TIM Vision. Ammesso e non concesso che tutto ciò si possa fare, cosa ci faranno quegli utenti che hanno per di più riscattato un decoder TIM Vision Box noleggiato? Stante le cose, potrebbero serenamente buttarlo, magari nello stesso cestino dove sono finiti i soldi per l’acquisto di un decoder che praticamente non funziona. Chissà che l’eco dell’ira degli utenti non finirà all’orecchio dell’AGCOM. Che intimerà a TIM di tornare sui suoi passi. Chissà. La forte sensazione è che non finisca qui.

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