Per CD Projekt Red il lavoro fatto su Cyberpunk 2077 è stato tutto in salita ma si prospetta ora una rivincita che viene da un prodotto secondario: Cyberpunk Edgerunners. L’anime, creato a partire dalla realtà futuristica e distopica portata ai videogiocatori e alle videogiocatrici dal team di sviluppo polacco, si è infatti aggiudicato il premio come miglior serie di animazione.
Ma ad incoronare Edgerunners come miglior serie anime non sembra essere stata la piattaforma che ha visto nascere questo prodotto. Il che rende la notizia del premio decisamente ancora più in linea con la distopia raccontata nel prodotto realizzato dal sul team di sviluppo originale in collaborazione con Trigger Inc. Perché a premiare l’anime dai colori neon non è stato Netflix. 
Segnale questo che forse anche per ciò che riguarda le esclusive tra console sarebbe il caso di andare un po’ oltre. Perché se Crunchyroll può festeggiare un successo di Netflix allora forse anche la community dei giocatori Xbox può festeggiare un successo dei giocatori Playstation e viceversa la community Playstation può festeggiare un successo Xbox.
Il miracolo di Cyberpunk Edgerunners diventa ecumenico
I meriti di Edgerunners sono svariati e vanno tutti raccontati a dovere. La serie anime tie in del disgraziato videogioco prodotto da CD Projekt Red ha infatti contribuito a stemperare da una parte l’inviperimento di giocatori e giocatrici per le condizioni in cui il futuristico gioco di ruolo fu rilasciato e allo stesso tempo ha tenuto il prodotto a galla. Ed è sicuramente in parte merito proprio di Edgerunners se i giocatori hanno dato una possibilità a CDPR quando per Cyberpunk 2077 fu rilasciata la gigantesca patch che ha trasformato la cyber groviera in un gioco che riusciva a tenersi in piedi.
Cyberpunk Edgerunners incoronato anime dell’anno superando addirittura l’Attacco dei Giganti e Demon Slayer ha poi anche il pregio di aver dimostrato che il caso Arcane non era un caso e che anche i prodotti tie in creati a partire da videogiochi possono essere fenomeni multi-mediali. La sorpresa, celebrata anche sull’account ufficiale Twitter della serie di animazione, è però che a decretare Edgerunners come miglior serie di animazione dell’anno non è stata Netflix, la piattaforma che l’ha prodotta, ma il gigante dello streaming dedicato all’anime Crunchyroll.
L’onestà di riconoscere i migliori
Il particolare che Crunchyroll ha lasciato che la sua community lo votasse e ne decretasse il successo è oggetto di diversi commenti proprio sull’account Twitter della serie di animazione. Più di qualcuno, per esempio, fa notare la propria sorpresa per la decisione di dare il premio, e tra l’altro Cyberpunk si porta a casa anche quello come miglior performance di doppiaggio in lingua inglese, a un prodotto non uscito sulla propria piattaforma. E c’è poi chi chiede ufficialmente un sequel: che glielo dice che il sequel è Cyberpunk 2077?