Boston Dynamics porta Spot, il suo cane robot, sui cantieri Italiani: ecco cosa farà per noi

Si chiama “Spot” ed è il famosissimo cane robot di Boston Dynamics, l’azienda che sta puntando più di ogni altra sulla robotica. Il cane da lavoro arriva così nel nostro paese, nello specifico alla Chorus Life di Bergamo: ecco cosa farà e come aiuterà i lavoratori bergamaschi. 

Spot arriva in Italia
Spot arriva in Italia

Siamo al debutto tricolore per il cane robot più famoso del mondo. “Spot”, il prodotto che ha reso celebre Boston Dynamics, è pronto a conquistare anche i cantieri italiani, e lo farà nella patria dell’edilizia: Bergamo. Un viaggio dall’America alla provincia lombarda per aiutare sui cantieri i lavoratori. Il tutto basandosi sulla sviluppatissima tecnologia che sta alla base del progetto. Si tratta altresì di un primo esperimento, o meglio, test, nel mondo italiano per il rinomato cane robot di Boston.

Chorus Life è, ad oggi, uno dei più ambiziosi e grandi progetti di rigenerazione urbana sul nostro territorio. Un centro nevralgico dove le parole d’ordine sono smart “human” district. Il progetto vede inoltre la partecipazione di Polifin e del colosso Costim, nonché della controllata Impresa Percassi. Spot arriva quindi in un centro all’avanguardia per portare con sé la sua incredibile voglia di innovare, basandosi sulla digitalizzazione e la tecnologia, veri e propri motori trainanti di questa transizione.

Spot: il cane robot di Boston Dynamics, ecco cosa può fare

Spot arriva in Italia
Spot arriva in Italia

Al di là dell’incredibile aiuto in termini di “manovalanza”, Spot, il cane da lavoro di Boston Dynamics, aiuterà il cantiere a diventare ancor più sicuro grazie alla sua capacità di prevenire situazioni potenzialmente a rischio. Inutile sbobinare tutto ciò che Spot è in grado di compiere: può spostarsi agilmente in qualsiasi tipo di terreno, anche il più sconnesso – come quello di un cantiere! – operare in condizioni meteorologiche disastrose e ovviamente ridurre l’impiego di personale, limitando così i fattori di rischio per gli esseri umani.

Nello specifico, il cane inviato al Chorus Life di Bergamo, è equipaggiato con sensori per raccogliere istantaneamente dati, laser, scanner, telecamere e strumenti integrati per mappare precisamente il territorio. Insomma, un concentrato di tecnologie al servizio del cantiere, per monitorare lo stato dei lavori e la loro realizzazione in termini di sicurezza e progettazione. Il robot cane è controllabile da remoto e memorizza in autonomia percorsi per ripeterli in autonomia. Non è la prima volta che vola dall’altra parte dell’oceano per aiutare l’edilizia europea: in passato Spot è stato impiegato in Regno Unito per costruire un datacenter, mentre in Polonia ha monitorato la costruzione di una struttura ospedaliera.

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