Tra i titoli più assurdi e apprezzati arrivati sul Game Pass negli ultimi tempi c’è High On Life che adesso diventa meno assurdo forse e di certo molto più horror con il DLC uscito fresco fresco e che sta già mandando in tilt le classifiche dei giochi Xbox.
Il titolo completamente fuori controllo e fuori le righe prodotto da Squanch Games con lo zampino di uno degli autori di Rick e Morty ha colto di sorpresa tutti quelli che si sono trovati a giocarlo. 
Per qualcuno si è trattato di un amore a prima vista per altri di una pacchianata impossibile da guardare e soprattutto impossibile da sopportare. Se lo volete provare lo trovate per esempio ancora all’interno del Game Pass. Quello che però nel Game Pass non c’è ovviamente è il DLC venduto a parte.
Ma anche questo piccolo cambio di modello non sembra aver preoccupato i fan che si stanno lanciando a frotte per vedere com’è il nuovo High On Knife, anche perché proprio per gli utenti che possiedono un abbonamento Pass il pacchetto del gioco completo più il DLC è scontato di oltre la metà del prezzo. Tutto sta a vedere se riuscite a sopportare il sangue, le budella e gli squartamenti.
High On Life e High On Knife, da folle a horror il passo è breve
Su Twitter il countdown per il rilascio del primo DLC a pagamento di High On Life è stato accompagnato dall’account ufficiale del gioco base con una serie di immagini per mostrare ciò che i ragazzi di Squanch Games hanno preparato. La base di follia è rimasta la stessa e sono ancora presenti ovviamente le armi chiacchierone e con la battuta sempre pronta. 
Ma rispetto al gioco principale, il DLC scende nell’horror con una messe di corpi che vanno in mille pezzi colpiti da tutta una serie infinita di armi tra cui una immancabile motosega con gli occhi che escono dalle orbite. Quello che è particolarmente interessante però è che, e lo racconta anche Alec Robbins, head writer di Squanch Games, per riuscire a passare dalla commedia all’horror anche le armi chiacchierone sono state in alcuni casi ridotte al silenzio.
Anche se, ed è una interessante visione del lavoro degli scrittori, in realtà riuscire a creare un buon momento comico e un buon momento horror si compone degli stessi elementi: creare la scena e poi inserire l’elemento che nella commedia fa saltare la risata e nell’horror fa saltare dalla sedia.
È per questo motivo che di certo High On Knife sembra improvvisamente un gioco più maturo rispetto a High On Life nonostante il gustosissimo trailer in stop motion e plastilina pubblicato qualche giorno prima del rilascio ufficiale. Un trailer che forse a giocatori e giocatrici un po’ più grandi avrà anche ricordato quelle orribili carte collezionabili con i personaggi volutamente sporchi e puzzolenti.