Questo famosissimo videogioco è stato bandito da tutti gli store perché è appena diventato un mobile game per smartphone illegale!
Il mondo del gaming da mobile è ormai diventato un’enorme fetta del mercato, probabilmente la più grande. Infatti i giochi per smartphone non solo sono solitamente più semplici dei videogiochi per Pc e console, ma possono essere utilizzati da una vastissima gamma di prodotti. Infatti al giorno d’oggi tuti hanno uno smartphone, cosa che rende la vendita di videogiochi e transazioni in game molto più diffuse di quanto si pensa. 
Basti pensare che nel solo 2020 i ricavi degli store sono stati al di là di ogni aspettativa. Il Play Store di Google e l’Apple Store hanno guadagnato la folle cifra di 5 miliardi di dollari dai soli giochi mobile! Tra questi titoli i più redditizi sono stati: Pubg, Honor of Kings e Pokemon Go, e il bello è che sono tutti free to play! Ma a quanto pare un famoso gioco che voleva seguire la cresta dell’onda è stato appena dichiarato illegale: ecco di cosa si tratta.
Il clone di Unpacking sotto accusa: adesso è illegale
Sembra proprio che creare cloni di videogiochi famosi su smartphone sia diventato quasi una moda. Infatti i cloni di giochi sui vari store arrivano a numeri incredibili, cavalcando il successo dei titoli clonati infrangendo varie leggi sul copyright. In più gli store dei giochi mobile sembrano anche i più colpiti da questo fenomeno. Questa volta è finito nell’occhio del ciclone la spudorata copia di Unpacking, un videogioco del genere puzzle zen dello studio di sviluppo Witch Beam. Questo genere di cloni non solo spopola sugli store, ma aiuta i bari a fare un mucchio di soldi sulle spalle degli sviluppatori onesti.
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Questo titolo in pochissimo tempo è addirittura riuscito ad avere ottimi guadagni ed essere stato scaricato da moltissime persone al punto da finire nella top dei titoli del momento. Ed è proprio il fatto di essere arrivato così in alto ad averlo nei guai, visto che sotto i riflettori tutti hanno notato le enormi somiglianze con Unpacking. Il titolo infatti era identico al gioco del team Witch Beam, che repentinamente è riuscito a farlo cancellare dagli store e renderlo illegale. Ora non ci è dato sapere se la casa di sviluppo procederà per vie legali, anche se dalla causa potrebbe ricevere un’ingente somma di denaro data la frode messa in atto dagli autori del clone di questo videogioco per smartphone.
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E voi cosa ne pensate? Quante volte avete incontrato pubblicità e giochi che utilizzano altri brand per arricchirsi?